RS-STADIO: Sarà una partenza durissima – 30 lug

Una partenza durissima. Alla prima giornata il Bologna va a Roma ospite della Lazio, alla seconda pesca il Sassuolo che è comunque squadra fatta e ambiziosa. Necessario farsi trovare pronti, necessario chiudere al più presto alcuni colpi importanti, perché la partenza per una neo-promossa significa tantissimo e perché ancora mancano almeno 7 giocatori in rosa di cui 4 titolari. L’analisi per “STADIO” è di Alberto Polverosi, che prende il Bologna attuale, lo passa ai raggi-X e lo trova chiaramente incompleto: bene la difesa, migliorabile in Mbaye a destra ma tutto sommato più che discreta anche grazie ad un signor portiere come Mirante, e bene quel che è stato fatto a centrocampo, con Crisetig e Rizzo acquisti futuribili e di spessore e Brighi e Brienza ottime ed esperte riserve. Mancano però all’appello sia l’interno sinistro titolare che il trequartista che lanci le punte, così come mancano effettivamente proprio le punte in questione, con al momento in organico quattro giocatori di cui ne resterà soltanto uno. E va bene che tempo ce n’è, ma non più così tanto, visto che come ricorda Polverosi (che traccia un parallelo con la situazione della Fiorentina di Paulo Sousa) alla fine del mercato mancano si 33 giorni ma alla prima di campionato di giorni ne mancano sette di meno, appena 26. L’impressione che se ne ricava dunque è che il Bologna sul mercato si sia mosso bene ma poco, e che proprio la consapevolezza di dovere in pratica rifondare una rosa doveva spingere la società a muoversi sul mercato con maggior convinzione e celerità. Tempo ce n’è ancora, ma adesso vale il detto “chi ha tempo non aspetti tempo”: Bologna si aspetta da Corvino almeno un paio di colpi a strettissimo giro di posta, o a fine agosto potrebbero essere dolori. 

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