RS-STADIO: Si stringe per Giaccherini. E non solo. – 25 ago

Siamo alle strette finali per quel che riguarda il ritorno di Emanuele Giaccherini in Italia: il Bologna ha strappato il si di massima del giocatore, adesso attende quello del presidente texano del Sunderland, Ellis Short, che sarà condizionato dalla permanenza in panchina di Advocaat: con l’allenatore olandese esonerato tutto potrebbe tornare in ballo, visto che se il tecnico non lo vede il presidente ha molta stima in Giaccherini. Che però vuole comprensibilmente giocare, ed ecco quindi il Bologna, che per averlo dovrà fare uno sforzo dal punto di vista contrattuale: al Sunderland l’azzurro prende 2 milioni di euro annui, tanti soldi. Lo racconta Giorgio Burreddu sulle pagine di “STADIO” in edicola oggi, raccontando pure le altre trattative che riguardano ogni reparto di una squadra, quella rossoblù, ancora in corso d’opera. In difesa è sempre più vicino Andreolli, mentre si tratta la fuoriuscita di Oikonomou con il Napoli; a centrocampo Taider sembrava a un passo, ma ha avuto dubbi e ripensamenti ed ecco che tutto si è raffreddato, e ora potrebbe finire all’Amburgo l’ex-rossoblù; l’attacco infine è il reparto più chiacchierato, con Borriello e Matri che sembravano piste di ripiego adesso non più percorribili e con Hernandez che invece piacerebbe ma continua a costare tanto, troppo per le casse rossoblù già sforzatesi parecchio. Il nome nuovo? Stiven Mendoza, colombiano del Corinthians, che però dovrebbe arrivare intorno a gennaio, mentre Corvino non molla Yassine Benzia, in gioventù considerato “il nuovo Benzema”: il Lione però non lo mollerà facilmente.

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