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RS-STADIO: Un brutto Bologna perde 2-0 -11 Ago-

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Nel bell’articolo di stamattina a nome di Furio Zara, viene fatto il punto sulla parita di ieri tra West Bromwich Albion e Bologna.
Un Bologna lento, tanto lento da non riuscire mai ad essere pericoloso e da subire quasi passivamente ogni accelerazione tentata dalla squadra inglese.
Il WBA è apparso più organizzato e con una gamba migliore, ma il fatto che il 17 inizierà la Premiership è una scusante solo parziale.
La prestazione che si aspettava Pioli infatti non era solo quella atletica, ma il Bologna ha subito troppo e senza provare mai a rendersi pericoloso.
I due gol inglesi arrivano grazie alla lentezza mostrata dalla difesa: Anleka va via in velocità a Natali e la mette in mezzo, dove  Rosenberg da solo segna. La difese del Bologna assente senza giustificazione.
Il secondo gol, nasce da una serie di batti e ribatti, il più freddo ed astuto è Anelka che prende palla, salta Curci e segna. 5 giocatori rossoblu in area riescono solo a guardare il francese segnare.
Nella ripresa un poco meglio, il Bologna si risveglia ed a sprazi (molto pochi) fa anche vedere qualcosa di interessante; ma il fatto che i rossoblu arrivino al tiro per la prima volta a 7 minuti dalla fine con un tiro di Dela Rocca, è sigificativo.
Nel poco visto nel secondo tempo, spiccano però Della Rocca e Moscardelli: il primo è l’unico centrocampista ad aver provato seriamente qualche verticalizzazione per le punte, inserendosi anche ed andando al tiro, Moscagol invece è stato quello con più grinta in assoluto in campo, e fino al momento dell’infortunio, è stato di aiuto ai compagni non solo in copertura ma anche come punto di riferimento alternativo a Bianchi, troppo solo e chiuso dai centrali del WBA.
In generale invece, le cose che sono davvero andate male, sono state la difesa, tropo lenta e sempre troppo in ritardo ed un centrocampo che non ha fatto il dovuto filtro per proteggerla.
Taider è apparso un giocatore differente dal solito (forse non era ben concentrato per colpa delle voci di mercato), Kone e Lazaros non hanno mai punto sulle fasce ed anche Pazienza, che ha fatto vedere qualcosa di più della passata stagione, era comunque troppo nervoso (finirà al centro di una rissa a fine partita).
Diamanti poi, ha vagato per il campo, cercando di rendersi utile senza però riuscirci.
Dopo la partita di ieri, non sembra più una cosa così assurda quella di agire sul mercato, ma non cedendo Taider, bensì comprando giocatori che migliorino sostanzialmente la squadra pparsa in seria difficoltà.

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