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#SampdoriaBFC – Donadoni: “Perplesso sul rigore. Stasera avremmo vinto” – 12 feb
Al termine della partita anche Roberto Donadoni si concede ai microfoni della sala stampa in quel di Marassi.
E’ un Donadoni amareggiato ma fermo e lucido quello che va a valutare la prestazione della sua squadra ma che non è contento dal punto di vista degli episodi arbitrali “Fa tanta rabbia. Ma è chiaro sia così quando ti capitano degli episodi, due o tre volte, e che vada tutto sempre in questo modo. Bisogna saper reagire, trovare lucidità nel momento in cui capitano determinate cose. Quando le cose non dipendono soprattutto da te è chiaro che la lucidità debba essere ancora più superiore perché devi rimediare a qualcosa che tu non hai commesso e ti senti anche un po impotente.”
Parlando dell’inserimento di Sadiq al posto di Mattia Destro uscito per infortunio “E’ un giocatore che so può dare fastidio agli avversari contrastandoli. E’ un giocatore che deve crescere dal punto di vista fisico e che ha bisogno di fare minuti, la sua difficoltà fisica deriva anche da quello. Però ci ha provati e ha lottato.”
Sugli infortuni occorsi nell’immediato pre-gara e durante la partita invece commenta così “Gastaldello lo abbiamo perso pochi minuti prima di iniziare, pochi minuti dall’inizio abbiamo perso Maietta. Avevo intenzione di fare un cambio diverso ma avevo dei dubbi legati a Verdi che era a metà della condizione, Donsah che non era al top e non volevo trovarmi in 10. Alla fine Simone Verdi non ce la faceva più e sono stato costretto a fare il cambio con Federico Di Francesco anche se i giochi erano ormai fatti.
So chi I miei ragazzi ce l’hanno messa tutta e hanno speso tutte le energie fisiche e mentali che in questo momento riescono ad esprimere. Tutto il resto è superfluo. Dobbiamo cercare di tirare fuori il meglio di quello che riescono a dare. Da qui alla fine c’è tanta strada da fare e c’è bisogno di tutti.”
Un episodio che può essere considerato chiave della partita è stato il rigore dato molto generosamente a favore della Samp. “Stasera non avremmo perso, avremmo vinto – dice Donadoni – mi va bene che l’arbitro decida di dare d’impeto un calcio di rigore ma la cosa che mi fa specie è che l’arbitro non lo sanzioni per poi passare tanti secondi da lì alla decisione di concederlo. Rimango perplesso per questo. Sono convinto che l’arbitro abbia agito in buona fede ma in realtà lui ha a pochissima responsabilità in tutto questo.
E’ chiaro che se nel momento in cui cerchi di alzare la testa ti capita qualcosa che non dipende da te poi ti penalizza e ti taglia le gambe. E questo che non aiuta, specialmente in una squadra giovane che non ha forse ancora la capacità e l’esperienza necessaria per riuscire a rimediare.”
Con gli infortuni di Gastaldello e Maietta il tecnico rossoblù ha dovuto fare di necessità virtù inserendo Mbaye come terzino spostando Torosidis nella posizione di difensore centrale. Il greco ha offerto una buona prestazione, quasi migliore rispetto a quella abituale molto più defilata “Sono convinto che il suo futuro sia probabilmente quello, anche nel breve, dipende anche da chi riusciamo a recuperare.”
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