Sandy Flash Back – 100 di questi giorni…. Anche no!!!! – 20 Dic

Ritorniamo per un attimo bambini, ripensiamo ai compleanni, nostri o dei nostri amichetti, e ripensiamo al momento in cui tutti assieme si cantava “tanti auguri” al festeggiato… Un coro unico, stonato, di bambini che cantava le stesse parole, la stessa canzoncina ad ogni festa, ma tra tutti questi bambini, c’era sempre quello che si posizionava in fondo, nascondendosi dagli altri e che cambiava le parole, e volendo fare il simpaticone cantava “tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri a teeeee, e la torta a meeeeee!!!!”, beh il Genoa quel giorno fece proprio quello, partecipó alla festa, fece i migliori auguri, poi peró rovinó tutto prendendosi il meglio, prendendosi la torta!!!

Era il 4 ottobre 2009, il Bologna era entrato da un giorno nel giro dei club centenari, la grande festa per i tifosi era stata fatta al venerdì sera, con tutte la sfilata delle vecchie glorie rossoblù, con la sfilata degli eroi dell’ultimo scudetto assieme alla rosa di quell’anno, con la partita tra vecchie glorie e con il concerto dei cantanti-tifosi rossoblù, con Mengoli che rischió l’infarto correndo sotto la curva mentre cantava la sua “Perchè l’hai fatto?!”, ma tutti i sostenitori rossoblù aspettavano il grande regalo per finire al meglio, i tre punti contro il Genoa in quella assolata domenica pomeriggio.

L’atmosfera era stupenda, la squadra in campo con una maglia speciale, in stile antico, tutto lo stadio a sbandierare la stessa bandiera, coreografia creata ad arte dagli ultras felsinei per rendere quel giorno indimenticabile, perchè un avvenimento come il centesimo compleanno accade una sola volta nella vita. Il Genoa fece i suoi migliori auguri, regaló al Bologna una targa celebrativa per festeggiare il compleanno, ma a fare la parte dello sparring partner proprio non ci stava, e si capì da subito….

Al secondo minuto Zalayeta andó vicino al gol con un tiro da fuori, ma al decimo il Genoa passó subito in vantaggio, con un rigore di Kharja, procurato da Portanova con un fallo su Floccari. Il Bologna non riuscì a reagire, gli ospiti presero il pallino del gioco, e al trentaquattresimo raddoppiarono con il gol della bestia nera Beppe Sculli, che spinse in rete un ottimo assist di Floccari. Nel secondo tempo i rossoblù provarono a spingere di più, non volevano rovinare la festa al proprio pubblico, e dopo un miracoloso intervento di Amelia su un tiro di Zalayeta, Di Vaio in contropiede colpì un palo e Osvaldo sbaglió clamorosamente il gol sulla ribattuta. Al trentanovesimo minuto la partita si riaprì… Tedesco guadagnó un calcio di rigore, tirato perfettamente da capitan Di Vaio, 2a1 e ancora cinque minuti da giocare, si poteva ancora sperare di festeggiare, anche se purtroppo solo per un pareggio, che peró era quasi insperato fino a quel momento. Ma appena quattro minuti dopo, il Bologna si vede clamorosamente negato un nettissimo rigore, e sulla ripartenza Tomovic dribbló tutti i rossoblù, servendo una palla che Zapater dovette solo accompagnare in porta. Fu il gol del 3a1, risultato che rischió di diventare ancora più netto se lo stesso Zapater, all’ultimo secondo, non avesse sbagliato un gol solo davanti a Viviano.

Dopo quella partita i rapporti tra Francesca Menarini e l’allenatore Papadopulo si deteriorarono, la presidentessa non ci stava ad aver perso in un giorno così importante, e l’allenatore sempre troppo convinto di sè, non ci stava ad ammettere le sue colpe, e la partita successiva fu l’ultima per Papadopulo sulla panchina rossoblù, una sconfitta per2 a1 aNapoli, che segnó il suo esonero e l’arrivo di Franco Colomba.

Una sconfitta nel giorno più importante, nella partita più sentita di tutto quel campionato… Ripensiamo a quel bambino dell’inizio, che dopo aver storpiato la canzoncina, veniva anche da noi a dirci” Tanti auguri, e 100 di questi giorni…”, anche no, o perlomeno, ben vengano altri 100 compleanni, ma speriamo di poterli festeggiare in modo diverso, con quei tre punti sempre troppo vitali negli ultimi anni per la nostra classifica…

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