Bologna FC
Sandy Flash Back – Chi gioca in porta?! – 12 Gen
Alla fine del campionato 2013/14, come tutti purtroppo sappiamo, il Bologna retrocesse in serie B dopo un’annata disastrosa, ma non è di quella stagione che voglio parlarvi oggi. Voglio raccontarvi di un dualismo che caratterizzò l’estate successiva, quando Fusco, dovendo inventarsi una squadra con pochi spiccioli, decise di ingaggiare dal Milan l’ex rossoblù Nando Coppola e la domanda tra i tifosi rossoblù fu quasi spontanea “E mò, chi gioca in porta?”.
Il Bologna aveva infatti in rosa il promettente Stojanovic che, dopo qualche anno di attesa, sembrava lanciatissimo verso una maglia da titolare per difendere i pali della squadra rossoblù nella serie cadetta, ma l’ingaggio del portiere napoletano scompose tutti i piani e insinuò nelle teste di tifosi e giornalisti bolognesi il dubbio su chi potesse essere il numero uno: lanciare il promettente giovane sperando che quello fosse l’anno della consacrazione o puntare sull’esperienza del veterano partenopeo?!
Ci pensò il tecnico Lopez a risolvere la questione, consegnando all’esperto Nando la porta bolognese, senza mai toglierlo nonostante gli errori e le continue pressioni di tifosi e stampa, e relegando di nuovo il Dejan in panchina. Nel mercato di gennaio Stojanovic, sentendosi chiuso e voglioso di dimostrare il suo valore, andò in prestito al Crotone, debuttando da titolare con quella maglia il 7 febbraio 2015 nella gara contro la sua ex squadra.
Il dualismo che caratterizzò l’estate bolognese arrivò al suo epilogo quel giorno, con i due portieri uno contro l’altro prontissimi a dimostrare se avesse o meno ragione il tecnico Lopez sulla scelta del numero uno… quel giorno un portiere parò un rigore, compì parate decisive e vinse due a zero, l’altro regalò il vantaggio alla squadra avversaria con un suo errore e perse…
Al diciassettesimo minuto la squadra calabrese si vide annullare per fuorigioco dubbio il possibile gol dell’uno a zero dopo che Dezi, con un tap in, ribadì in porta il pallone parato da Coppola dopo un colpo di testa di De Giorgio ma, appena sette minuti dopo, fu il Bologna a passar in vantaggio con Karim Laribi grazie sopratutto all’errore di Stojanovic che si fece trovar impreparato sul tiro-cross del rossoblù facendosi scavalcare e facendolo finire in fondo alla rete.
Dieci minuti dopo il numero ventuno felsineo andò vicino al raddoppio ma, all’ultimo minuto del primo tempo, Torregrossa sfiorò il gol del pareggio con un colpo di testa deviato in calcio d’angolo da una grande parata di Coppola.
All’ottavo minuto del secondo tempo, dopo una serie di batti e ribatti in area crotonese, Laribi segnò di destro il gol del raddoppio siglando così la sua personale doppietta, ma nonostante il doppio svantaggio il Crotone non si arrese. I calabresi si buttarono in avanti e Coppola fu determinante prima al sessantasettesimo minuto, quando con un uscita perfetta neutralizzò il tiro di Ricci a botta sicura ma sopratutto cinque minuti dopo, quando parò un rigore a Torregrossa causato da un fallo di mano di Oikonomu, diventando il migliore in campo per la squadra felsinea in quella gara.
Quella gara regalò al Bologna la terza vittoria consecutiva lontano dal Dall’Ara e, forse, dimostrò che Lopez aveva ragione quando considerava Stojanovic ancora acerbo e non adatto a difendere i pali di una squadra che puntava alla promozione immediata in serie A!!!
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