Sandy Flash Back – Il mitomane – 31 Gen

“Finalmente è finito sto cazzo di volo!!! Son già passate undici ore da quando questo aereo è partito, mi son guardato due film, ho dormito, ho ascoltato qualche canzone con il mio iPhone, ho pranzato con quello che in aereo chiamano cibo e ho fatto due o tre tappe in bagno, ma nonostante abbia cercato in tutti i modi di passarmi il tempo certi voli son sempre troppo lunghi da far passare!!! Devo dire al mio capo che mi son rotto di tutte queste trasferte di lavoro, dopo tanti anni anch’io inizio ad aver voglia di un lavoro normale, dieci minuti di macchina per arrivar in azienda e, alla sera, alle 17 e 15 esser già a casa dalla mia famiglia, e non undici ore di volo Brasile Roma come stavolta. Che poi, come se non fossi già nervoso per tutto questo tempo senza poter fumare, và sempre a finir che mi trovo di fianco qualche logorroico che ha voglia di chiacchierare e io, coglione, mi faccio sempre trascinar in discorsi di cui non me ne frega niente… conosco talmente tante storie di famiglie, di cani e gatti, di amori non corrisposti e di Playboyi da strapazzo che potrei scrivere un libro intitolato “Il gran ….. che me ne frega di quello che mi racconti”. Vogliamo parlare di chi mi son trovato di fianco oggi?! Partiamo dal presupposto che a me del calcio non è mai fregato niente, son troppo impegnato per star dietro a 11 uomini, neanche donne, uomini in pantaloncini che corrono dietro a un pallone, oggi chi mi vado a trovar di fianco?! Un mitomane brasiliano che voleva convincermi di essere un famoso calciatore che stava venendo a giocar in Italia… Ha iniziato a raccontare che lui era già stato in Europa, che aveva giocato la Champions League, ma che non era mai riuscito ad arrivar in nessuna squadra italiana prima d’ora… Ha detto che è stata una trattativa veloce, che lo volevano a tutti i costi e che puntavano forte su di lui, che lui sarebbe stato il grande colpo di mercato, sarebbe stato l’uomo che avrebbe portato alla salvezza la sua squadra!!! É stato in quel momento che m’è venuta la genialata… senza che se ne accorgesse l’ho sfidato, ho fatto finta di credergli, mi son ricordato delle immagini che fanno vedere ai telegiornali a volte, gli arrivi dei calciatori “forti” e della miriade di persone in attesa in aeroporto solo per vederlo, e gli ho detto che sarei sceso con lui, avrei fatto finta per qualche minuto di essere un suo accompagnatore e mi sarei pavoneggiato in mezzo a quella folla in sua attesa, ma già qua il mitomane iniziò a tentennare, disse che la sua squadra era a parecchi km da Roma e che, quasi sicuramente, non ci sarebbero stati tifosi al suo arrivo ad aspettarlo ma solo un uomo della società pronto per fargli d’autista. Continuando a fingere di credere alle sue parole gli ho detto che sarei sceso comunque con lui e che l’avrei aiutato a trovare il suo fantomatico autista. Il bello viene ora… lui non demorde, continua a portar avanti la sua sceneggiata sicu o che gli stessi credendo come uno scemo qualsiasi, usciamo dalla porta degli arrivi, ci mettiamo a cercar qualcuno con in mano un cartello con scritto il suo nome “Ibson” e niente, nessuno ad attenderlo. Provo a chiedere al mio autista se mentre mi aspettava ha notato qualcuno con quella scritta ma neanche lui l’ha visto, il mitomane rimane spaesato e mi chiede consigli su cosa fare ed io di tutta risposta lo saluto allontanandomi, così impara a pensar di aver a che fare con uno scemo!!! Me ne vado, ma dopo un po’ giro lo sguardo per veder cosa fa, e lo vedo lì, seduto in un angolo da solo tutto mogio che borbotta al suo telefonino mentre io tranquillamente esco, mi accendo la mia sigaretta e mi dirigo verso la macchina con la quale mi son venuti a prendere, perché di me che non son un mitomane nessuno si scorda lasciandomi in aeroporto!!!”

Ibson era stato il “grande acquisto” del mercato di riparazione del gennaio 2014 da parte del Bologna che, vistosi sfumare Maicon all’ultimo, decise di virare su di lui, ma non come alternativa a Diamanti assicurò Guaraldi che, disse addirittura che Ibson fosse il miglior giocatore acquistato durante la sua presidenza, in poche parole, il miglior giocatore acquistato dal miglior presidente degli ultimi cinquant’anni… praticamente un vero fenomeno, Cristiano Ronaldo e Messi fatevi da parte, da quest’anno c’è Ibson a darvi filo da torcere per il pallone d’oro!!! Come biglietto da visita, in Emilia, arrivarono le esultanze da parte dei tifosi del Corinthias per essersi liberati di questo giocatore. La sua avventura italiana non iniziò nel migliore dei modi, atterrato a Roma fu dimenticato dalla società rossoblù che non mandò nessuno ad aspettarlo per accompagnarlo a Bologna, con conseguente scarica barile tra tutti gli imputati per chi avesse la colpa di questa dimenticanza.

Se il suo inizio non fu dei migliori, il suo continuo e il suo finale neanche… undici apparizioni in un Bologna guidato da Ballardini che viaggiava sempre più sparato verso la serie B, prestazioni da scordare al più presto, eretto a simbolo dei bidoni comprati dall’autoproclamato “Miglior presidente degli ultimi cinquant’anni”, l’estate successiva fu ceduto in prestito al Recife, dove ebbe una bellissima sorpresa da subito: all’arrivo in aeroporto duecento tifosi lo aspettarono festanti per vederlo… se li sommiamo alle persone che lo attendevano al suo arrivo in Italia e facciamo una media viene 100, non male…

Il 18 febbraio 2015 il suo contratto col Bologna fu rescisso e il nostro caro Ibson fu ingaggiato dalla squadra di Mls Minnesota United, dove gioca tutt’ora… chissà in America quante persone avrà trovato ad attenderlo al suo arrivo!!!

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