Sandy Flash Back – “Ma che c***o hai fatto?!?!” – 25 Apr

“Ma che c***o hai fatto?!” Non smetteva più di ripeterglielo Di Vaio a Ramirez mentre l’uruguaiano gli correva incontro festeggiando. In effetti quello che si era appena visto sul campo del Dall’Ara era un gesto da lasciare a bocca aperta, da non crederci, da far ripetere per giorni e giorni la stessa frase, “Ma che c***o ha fatto?!?!”….

Era successo che Diamanti aveva lanciato Di Vaio, che dalla linea di fondo l’aveva data a Ramirez rasoterra e Gaston, senza pensarci troppo proprio come fanno i veri fenomeni, di tacco l’aveva buttata dentro sorprendendo Boruc è portando in vantaggio il Bologna per 2 a 0 contro la Fiorentina. 

Un gol stupendo, indimenticabile per chi lo vide, un vero capolavoro del numero 10 rossoblu che appena sei mesi prima aveva rischiato di indossar proprio la maglia viola, l’accordo era già stato trovato, ma l’affare non si concluse solo grazie al grande rifiuto di Felipe di diventare merce di scambio, e mi verrebbe da dire meno male. Non smetteró mai di ringraziare il brasiliano per quel grande rifiuto, perchè grazie al suo no potei godermi per un altro anno il talento cristallino di Gaston, le sue giocate, i suoi gol, e questo straordinario capolavoro!!!

Ma qui, vorrei aggiungere un aneddoto, perchè un po mi sento responsabile anch’io del mancato affare…. Nell’agosto di quel 2011, appena lasciato dalla mia fidanzata, lessi su tutti i giornali che l’affare si stava per concludere, allora presi la mia macchina, andai a Casteldebole, e quando Gaston uscì dal parcheggio, mentre firmava autografi ai bambini, mi avvicinai e gli dissi “Gaston, la mia ragazza m’ha appena lasciato, se ora te ne vai anche tu ti giuro che mi sparo…” Lui rise, e io ancora più convinto “Mi avrai sulla coscienza…” Chissà se anche questo aneddoto aiutó a far saltar quella trattativa, ma io ancora adesso continuo a sentirmi uno dei salvatori di Gaston in rossoblu….

Comunque, tornando alla partita, prima di questo capolavoro il Bologna aveva saputo reggere all’urto iniziale di una Fiorentina che doveva tirarsi fuori dalla zona rossa della classifica, e che rischió in più di un occasione di passare in vantaggio, fino a quando, alla mezz’ora, Diamanti servito in mezzo all’area sempre da Di Vaio, aveva portato in vantaggio i rossoblu.La Fiorentina provó a reagire, ma proprio il tacco di Gaston a fine primo tempo, e l’espulsione di Oliveira all’inizio del secondo a causa di una gomitata ai danni di Diamanti, tagliarono le gambe alla squadra toscana, che nel secondo tempo si limitó a contenere i danni e a non subire un passivo ancora peggiore. 

Era un Bologna da sogno, che trascinato dal trio d’attacco Di Vaio-Ramirez-Diamanti, aveva espugnato San Siro con un netto 3 a 0 appena quattro giorni prima, e che si stava scaldando per la cavalcata finale che l’avrebbe portato a raggiungere i 51 punti in classifica, miglior risultato degli ultimi anni per la squadra felsinea. Un campionato favoloso, una squadra fantastica, partita male ma che fu capace di rialzarsi, trovar la propria strada, ed esaltar la propria tifoseria grazie a fantastiche partite, giocate straordinarie e a un gol come questo, indimenticabile per sempre per chi lo vide, e che ancora adesso, quando lo si riguarda, ti fa sgranare gli occhi e ti fa ripetere “Ma che c***o ha fatto?!?!”

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