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Santi e Benja: la nuova alba rossoblù che parla argentino

Dal passato ai nuovi talenti: Castro e Dominguez riscrivono la storia argentina del Bologna con una chimica speciale.

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Santiago Castro e Benjamin Dominguez dopo Bologna-Fiorentina (©Bologna FC 1909)
Santiago Castro e Benjamin Dominguez dopo Bologna-Fiorentina (©Bologna FC 1909)

Nel cuore pulsante del Bologna si è formata una coppia argentina che promette grandi cose: Santiago Castro e Benjamin Dominguez. Giovani e complementari, stanno già lasciando il segno in campo e catturando l’attenzione dei tifosi rossoblù. Santiago, 20 anni, compirà 21 il 18 settembre, mentre Benja, di un anno più grande, spegnerà le sue 22 candeline il giorno successivo. Un destino che li ha uniti non solo fuori dal campo, ma soprattutto sul rettangolo verde.

Santi e Benja: questione di intesa e complementarità

Santi è un attaccante potente e generoso, abile nel proteggere palla e instancabile in fase difensiva. Benjamin, invece, è un esterno tecnico, un maestro nell’uno contro uno e freddo sotto porta. La loro diversità li rende una coppia di grande rilievo: se Castro è la forza, Dominguez è l’eleganza. Entrambi, però, condividono la capacità di fare gol e creare occasioni pericolose, regalando ai tifosi un grande calcio.

Nati entrambi nella provincia di Buenos Aires, a circa 80 km di distanza l’uno dall’altro, i due condividono non solo la lingua ma anche una profonda intesa che si riflette in campo. Benja, arrivato a Bologna più di recente, ha trovato subito un punto di riferimento nel connazionale, che è già uno dei leader della squadra. Nonostante Dominguez abbia giocato solo sette partite con la maglia rossoblù, la sinergia tra i due è evidente e sta crescendo partita dopo partita.

La scintilla contro il Monza

Il match contro il Monza è stato il punto di svolta. Castro ha illuminato la gara con due assist perfetti, culminati nella rete di Dominguez, che ha siglato il suo primo gol con il Bologna. Ma non si sono fermati lì: Benja ha ricambiato il favore servendo un assist al centro per il poker firmato da Santi. Da quel momento, la coppia è diventata insostituibile, mettendo in scena grandi prestazioni contro avversari, quali Juventus e Fiorentina.

Il Pre di Castro e Dominguez: una tradizione argentina rinnovata

Il Bologna ha una lunga tradizione di giocatori argentini, dai pionieri come Emilio e Angelo Badini, fino a bomber del calibro di Julio Cruz ed a Rodrigo Palacio. Ma mai prima d’ora si era vista una coppia argentina così affiatata. Santiago e Benja stanno portando nuova linfa e grande entusiasmo ai tifosi rossoblù.

Se il presente è già brillante, il futuro promette ancora di più. Benja, con le sue giocate, si candida a diventare un Jolly per il Bologna. Santiago, invece, con il suo spirito di sacrificio e la capacità di incidere in ogni fase del gioco, rappresenta una punta di diamante con margini di miglioramento ancora inesplorati.

E il bello è che siamo solo all’inizio.

Fonte: Davide Centonze, Più Stadio

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