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Chi è Niccolò Pisilli? L’unica nota lieta della stagione della Roma
La scheda biografica e tecnica del centrocampista classe 2004: una delle poche note positive della stagione giallorossa finora
Nella finora sciagurata stagione della Roma, i giallorossi continuano a mettere in mostra un gioiello del settore giovanile ogni anno. Dopo Edoardo Bove, lanciato da Mourinho negli anni scorsi e inopinatamente ceduto in estate, quest’anno Daniele De Rossi aveva lanciato Niccolò Pisilli.
Conosciamo meglio uno dei migliori talenti della nouvelle vague del calcio italiano, unico barlume di luce nel disastroso avvio di stagione della Roma, avversaria del Bologna domenica pomeriggio.
La carriera di Niccolò Pisilli
Niccolò Pisilli nasce a Roma il 23 settembre 2004. Comincia a giocare nella piccola società dell’Helios Monterotondo, nell’omonimo cittadina all’interno dell’agglomerato urbano della città metropolitana di Roma Capitale.
Roma
Già a 8 anni, nel 2012, passa nel settore giovanile della società giallorossa, da lì in poi non lo lascerà mai. Nella stagione 2020/21, è parte della rosa della squadra under 17 giallorossa che conquista il titolo Nazionale. Nella medesima stagione, viene più volte integrato anche alla squadra under 18, facendo già un’esperienza nella categoria superiore. Niccolò conclude la stagione con 18 gare giocate tra tutte le competizioni, 4 reti e 3 assist.
L’anno successivo è grande protagonista in under 18. In campionato, infatti, colleziona 18 presenze in cui segna ben 9 reti e serve 3 assist. Tuttavia, la squadra giallorossa priva del suo apporto, cede in finale scudetto all’Inter. Nella medesima stagione, colleziona anche le prime apparizioni in Primavera.
Nell’annata 2022/23 si rende protagonista di grandissime prestazioni in Primavera, tanto da guadagnarsi le prime chiamate di Mourinho in prima squadra. Tra campionato di Primavera 1 e Coppa Italia Primavera (poi vinta), Niccolò 35 partite, segnando 12 reti e distribuendo 7 assist. Prestazioni straordinarie che gli valgono anche l’esordio in Serie A.
La seconda stagione completa in Primavera gli consegna anche l’ennesimo trofeo, la Supercoppa Italiana e un anno ancora positivo dal punto di vista personale. Gioca 33 volte tra tutte le competizioni giovanili, facendo registrare uno score di 10 reti e 5 assist.
Colleziona un’altra presenza in Serie A, ma soprattutto esordisce in Europa League, segnando anche un gol nella finale della sfida con lo Sheriff Tiraspol.
Nella stagione in corso, De Rossi decide di tenerlo in prima squadra e dopo due panchine consecutive lo butta in campo da titolare contro la Juventus, ottenendo un’ottima prestazione da parte del suo giovane pupillo. In generale, finora, ha giocato 12 gare, di cui 7 da titolare tra campionato ed Europa League. Venendo preso in grande considerazione anche dall’attuale tecnico giallorosso Ivan Juric. Contro il Venezia, ha segnato anche il gol decisivo per la vittoria della Roma.
Pisilli in Nazionale
Ha cominciato a giocare con le Nazionali azzurre a partire dalla rappresentativa under 18, con cui ha giocato 5 volte. Successivamente è passato all’under 19 con Alberto Bollini. Con gli azzurrini under 19 ha collezionato 9 presenze e 3 reti. Una di queste marcature arriva nella semifinale contro la Spagna vinta dall’Italia nell’Europeo di categoria del 2023, poi conquistato dalla selezione di Bollini.
Dopo aver giocato 8 volte in under 20 e 7 volte in under 21, lo scorso 10 ottobre ha esordito in Nazionale maggiore. Convocato da Luciano Spalletti per le due gare di Nations League contro Israele e Belgio, Pisilli ha fatto il suo ingresso in campo nella finale della sfida contro il Belgio finita 2-2.
Caratteristiche fisiche
180 cm x 70 kg, Pisilli è un perfetto ectomorfo con una struttura muscolare ancora da sviluppare. Può ancora crescere e strutturarsi meglio fisicamente. Tuttavia, ha spalle larghe e una postura eretta, che gli permettono di essere sempre in controllo dei contrasti che subisce e che porta contro il diretto avversario. Non è particolarmente dotato in termini di velocità, ma palla al piede sa utilizzare bene la propria fisicità per difendere la sfera. Non è particolarmente dotato nel gioco aereo.
Caratteristiche tecniche
Destro naturale, Niccolò ha un’ottima tecnica individuale. È dotato di un primo controllo del pallone ordinato, preciso e spesso orientato alla giocata successiva. Nella conduzione del pallone sfrutta anche l’abilità del piede debole per difendere e nascondere il pallone agli avversari.
Per quanto riguarda le abilità tecniche di base, è dotato di ordine e precisione anche negli appoggi.
Pisilli è dotato di un’ottima visione di gioco, grazie alla quale è in grado di giocare in verticale sia sul breve che sul lungo. Ha un’ottima lettura dell’azione e grazie alle sue doti tecniche e attacca bene gli spazi anche palla al piede.
Grazie alla sua conoscenza del gioco e la sua intelligenza tattica sa come muoversi senza palla in fase di possesso. Ha infatti ottimi tempi d’inserimento offensivi. Ed è dotato anche di un buon tiro dalla media distanza.
In fase di non possesso, occupa molto bene la sua zona di campo leggendo molto bene le linee di passaggio avversarie. Deve però crescere fisicamente per essere più efficace nei duelli uno contro uno. In particolare, contro squadre che pressano a tutto campo.
Posizione in campo
Pisilli è un centrocampista che può ricoprire diverse posizioni della mediana. In carriera, ha ricoperto il ruolo di interno di un centrocampo a due e anche di trequartista. La sua posizione più adatta è quella del classico “numero 8” come mezzala destra. Ma può giocare anche sulla mezzala sinistra.
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