Chi è Saël Kumbedi? Il giovanissimo terzino del Lione nella lista di Sartori

Nell’ultimo calciomercato invernale, il Bologna ha valutato diversi elementi per quel che riguarda la fascia destra di difesa. Con la richiesta di cessione di Posch, i rossoblù hanno deciso di non rischiare con restando coi soli Holm e De Silvestri e hanno valutato anche altri profili come Marc Pubill e Saël Kumbedi.

Profili giovani come lo spagnolo dell’Almeria e giovanissimi come il franco-congolese dell’Olympique Lione. Due nomi che Sartori tiene ben evidenziati nel suo taccuino anche per il futuro. La società rossoblù su cui, dunque, potrebbe anche tornare in futuro. Proprio Kumbedi, giovane promessa del Lione, è il calciatore di cui vogliamo approfondire il profilo quest’oggi.

La carriera di Saël Kumbedi

Saël Kumbedi Nséké è nato il 26 marzo 2005 nel piccolo comune di Stains, situato nel dipartimento di Senna-Saint Denis, all’interno della solita regione dell’Île de France.

Il percorso giovanile

Comincia a giocare a calcio nel settore giovanile del Paris Saint-Germain a partire dal 2015, dopo aver fatto qualche anno in società più piccole. Nel 2018, passa al piccolo Cosmpolitan Taverny dove rimane solamente un anno. Nel 2019, nuovo cambio e passaggio al Le Havre. Con le “Salamandre”, Kumbedi completa il suo percorso giovanile, giocando nella seconda squadra e trovando anche l’esordio nella prima squadra del Le Havre.

Olympique Lione

Nella stagione 2022/23, a fine estate, il Lione lo compra per un milione di euro. Kumbedi comincia l’annata con il Le Havre, collezionando qualche presenza in Ligue2. Poi, passa all’OL e gioca un totale di 20 presenze, con 2 assist all’attivo. Più ulteriori tre presenze in Coppa di Francia.
Nella passata stagione, 2023/24, Saël Kumbedi gioca altre 19 volte tra campionato e Coppa Nazionale, servendo anche tre assist. Vedendo però il suo impiego in calo dopo il subentro di Pierre Sage.

In questa annata, il terzino franco-congolese ha trovato meno spazio rispetto alle due stagioni sportive precedenti. Complice la permanenza di Sage e le difficoltà del Lione gioca pochissimo. 12 presenze totali tra Ligue1, Europa League e Coppa di Francia, per un totale di 810 minuti.

Kumbedi in Nazionale

Saël inizia a giocare in Nazionale con la maglia della selezione under 17. Con i giovani galletti colleziona 15 presenze, all’interne delle quali c’è anche una partecipazione all’Europeo di categoria del 2022, dove è grande protagonista. Tra gironi e fase ad eliminazione diretta serve tre assist, e in finale segna la doppietta decisiva per la conquista del titolo continentale da parte dei giovani transalpini.
Successivamente ha giocato con l’under 18 (7 presenze, 3 gol). Poi anche con l’under 19, con cui 16 volte, servendo un assist e partecipando all’Europeo del 2024, in cui la Francia cede soltanto in finale contro la Spagna.

Alla fine del 2024, ha giocato prima con l’Under 20, 4 presenze, e poi a novembre ha collezionato 2 presenze anche con l’under 21.

Caratteristiche fisiche

175 cm x 67 kg, Kumbedi è un perfetto ectomorfo, con una struttura muscolare particolarmente sviluppata soprattutto negli inferiori. In generale, soprattutto per quel che riguardi gli arti superiori ha importanti margini di crescita. È rapido e agile negli spazi stretti, tuttavia non è altrettanto veloce sul lungo, situazione in cui comunque se la cava in maniera egregia. Nei contrasti a terra è molto abile, perché è in grado di sfruttare la forza dei suoi arti inferiori. Tuttavia ha ampi margini di miglioramento vista la struttura muscolare degli arti superiori.
I centimetri, inoltre, non lo favoriscono nel gioco aereo.

Caratteristiche tecniche

Destro naturale, Kumbedi ha un’ottima tecnica individuale, grazie alla quale è molto ordinato tecnicamente nei vari fondamentali. A cominciare da quello del primo controllo. Inoltre, ha una buona conduzione del pallone. Caratteristiche tecniche che fanno dell giocatore franco-congolese un appoggio affidabile nella costruzione bassa della manovra.

In fase offensive, le sue doti tecniche palla al piede sono utili al giocatore per creare frequentemente la superiorità numerica. Saël è infatti un ottimo dribblatore e nell’uno contro uno ha abilità da vera e propria al offensiva. È un giocatore che, comunque, punta soprattutto sulla velocità. Le sue giocate sono spesso prevedibili, soprattutto quando punta gli avversari, perché nonostante abbia una sufficiente confidenza col piede debole, il mancino, Kumbedi preferisce sempre andare verso il fondo sul piede destro per poi crossare. Raramente cerca di accentrarsi giocando col piede mancino.

Il suo piede destro è molto educato. Quando va al cross sfoggia spesso una grande varietà di cross: da traversoni più morbidi, ad altri più tesi. Tuttavia, questo ampio repertorio sembra non aiutarlo nella scelta della giocata. Spesso, infatti, non fa la scelta migliore, gettando al vento occasioni interessanti. Un elemento su quale può senz’altro migliorare.

Va da sé, che con queste caratteristiche Kumbedi sia un terzino un terzino di spinta, che ha certamente più lacune nel gioco di non possesso che col pallone. In difesa, comunque, è molto aggressivo. Per sopperire a volta qualche avversario fisicamente superiore cerca spesso di stare molto vicino agli avversari, senza possibilità di giocare. Non sempre questa volontà paga, perché non sempre riesce appiccicato al diretto avversario. Ha comunque qualità tecniche e di lettura del gioco che gli permetteranno presto di fare un passo avanti anche nel contesto della fase difensiva.

Kumbesi in campo

L’ex vivaio del PSG è principalmente un terzino destro. All’occorrenza, ma solo in situazioni di particolare emergenza, Kumbedi ha giocato sulla fascia sinistra. Tuttavia, non è assolutamente il suo ruolo. Per il Bologna, il classe 2005 rappresenta un profilo interessante a livello tecnico perché ha caratteristiche si integrano bene nel gioco  di italiano.

Sul mercato

Dal punto squisitamente economico, il franco-congolese potrebbe anche arrivare a Bologna, qualora venisse scelto come potenziale rinforzo, a cifre tutto sommato contenuto. Il Lione, infatti, da qui alla fine della stagione dovrà trovare delle soluzioni a livello di bilancio. La squadra francese sta rischiando la retrocessione d’ufficio per via della situazione debitoria.

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