Valentin Gomez: chi è il difensore argentino più ambito del momento?

Tra i nomi emersi dai continui viaggi del team di Sartori, c’è anche quello del difensore centrale del Velez Sarsfield Valentin Gomez. Il Fortín è una vera e propria miniera d’oro, e dopo aver acquistato Castro, il Bologna osserva attentamente Ordonez e Valentin Gomez. Approfondiamo la conoscenza di quet’ultimo.

La carriera di Valentin Gomez

Diego Valentin Gomez, meglio noto come Valentin Gomez, è nato San Miguel nell’omonimo dipartimento all’interno della provincia di Buenos Aires il 26 giugno 2003.

Come Santiago Castro, attuale giocatore del Bologna, e Christian Ordonez, altro obiettivo rossoblù del Fortín, anche Gomez è nato e cresciuto calcisticamente nel Velez Sarsfield.

Prima squadra

Ha esordito in Prima squadra il 25 febbraio 2022, in una gara di Copa de la Liga Profesional contro l’Huracan. Valentin diventa immediatamente un titolare del Velez. Gomez in quella prima stagione ha giocato 38 gare totali, di cui 19 in Superliga, 10 in Libertadores, 8 in Copa de la Liga e un’altra in Copa Argentina. Stagione, in cui ha segnato anche un gol e servito un assist.

Partecipa alla sciagurata annata 2024 del Velez Sarsfield, in cui la formazione di Buenos Aires rischia la retrocessione, prima di venire “salvato” dall’inserimento di altri giovani del vivaio. 29 presenze, tra Superliga e Copa de la Liga con una rete all’attivo.

Nell’ultima annata, quella conclusa a dicembre, Valentin Gomez è uno dei grandi protagonisti dell’ottima stagione del Fortí, gioca 43 volte, di cui 42 dal primo minuto. Vince il campionato e arriva in finale di Copa Argentina e Trofeo de Campeones Superliga.

Gomez in Nazionale

Valentin, tra il 2022 e il 2023, ha fatto parte dell’Argentina under 20 allenata da Javier Mascherano. Con l’under 20 albiceleste ha giocato 10 volte, partecipando anche alla spedizione Mondiale del 2023.

Caratteristiche fisiche

181 cm x 74, è un perfetto ectomorfo con una struttura muscolare molto compatta e sviluppata organicamente tra arti superiori e inferiori. È molto potente negli arti inferiori, potenza grazia alla quale è in grado di essere velocissimo sia sullo scatto, che sul lungo. Inoltre, ha una grande elevazione che ne compensa la statura non troppo elevata.

Caratteristiche tecniche

Mancino naturale, ha buona tecnica individuale, grazie alla quale è ordinato tecnicamente, porta il pallone discretamente bene, ma utilizza sempre prevalentemente il piede forte. Dal punto di vista della costruzione della manovra, comunque è un giocatore che non si prende grandi responsabilità. Porta il pallone solo se ha spazio e perlopiù scarica con appoggi semplici, senza alto tasso di rischio. Tuttavia, seppur raramente, Valentin utilizza il lancio lungo per impostare la manovra e superare le linee avversarie, avendo una buona sensibilità in questo tipo di giocata col piede mancino.

Dal punto di vista strettamente difensivo, Gomez fa valere in ogni aspetto del gioco la potenza dei suoi arti inferiori. Infatti, è un difensore che basa tutto sulla sua esplosività e sulla potenza delle sue gambe nei contrasti.
Due le caratteristiche principali: l’anticipo e l’abilità nell’uno contro uno. Valentin Gomez ama difendere attaccando in avanti, cercando l’anticipo sempre in maniera pulita. La sua rapidità nell’anticipo spesso gli consente anche di liberare spazio davanti a sé per portare il pallone.
Negli uno contro uno, avendo una frequenza di passo importante, essendo agile e ben allenato sulla coordinazione, difficilmente se puntato viene dribblato.

Talvolta, quando l’anticipo va a vuoto, Gomez ha la velocità e la lettura del tempo di intervento per recuperare l’avversario. Caratteristica molto importante, ma anche molto pericolosa poiché l’eccesso di confidenza nei propri mezzi lo porta inevitabilmente a diventare anche troppo falloso.
Oltre a tutto questo ha un buon senso della posizione che, unito all’ottima elevazione, fanno di lui un buon difensore anche in area sulle palle alte.

Posizione in campo

Il suo adattamento in Europa è tutto da verificare. Coi suoi 181 centimetri, la sensazione è che nel nostro calcio rischi di essere poco adatto a svolgere il ruolo di difensore centrale a quattro. Per lui, a quel punto si spalancherebbe una possibile carriera da terzino sinistro (ruolo svolto raramente ma anche nel Velez) o come braccetto di una linea a tre.
Tuttavia, soprattutto da terzino però, Gomez potrebbe risentire di un non spiccata propensione offensiva.

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