Bologna FC
Come gioca la Roma di Ivan Juric? Una squadra in grande difficoltà
La scheda tecnico-tattica della formazione giallorossa
Al Dall’Ara, domani, arriva la Roma allenata da Ivan Juric. Il tecnico croato è subentrato a Daniele De Rossi dopo poche gare di questa annata.
Il romano, dopo il grande inizio di avventura, tra la fine della scorsa stagione e l’inizio di quella attuale aveva solo una sola vittoria nelle ultime partite in cui ha diretto la Roma. Motivo per cui l’ormai ex AD giallorossa Lina Souloukou ha deciso per l’esonero. La scelta è poi ricaduta su Ivan Juric, libero dal Torino, e pronto a prendere in carico la Roma.
Juric e la difesa a tre della Roma
Ivan Juric è arrivato alla Roma trovando una rosa, in teoria, adatta al suo credo calcistico. Con cinque centrali in rosa ed esterni in grado di interpretare sia il ruolo di esterni a tutta fascia che di braccetti. Tuttavia, in avanti, per via delle caratteristiche simili di tutto i trequartisti è finora stato difficile per Ivan Juric trovare una conformazione definitiva.
3-5-2, 3-4-2-1 e 3-4-1-2, sono tutti moduli che Juric, da seguace della scuola di Gasperini, ha adottato in carriera. Nessuno però ha dato frutti. La Roma sta ancora cercando la situazione tattica più adatta alle caratteristiche della rosa. Senza però riuscire a trovare una soluzione. Baldanzi, Dybala e Soulé sono tre trequartisti di grande qualità, ma tutti e tre sono mancini e amano sul settore di destra.
Come gioca la Roma?
Difficile dire come giochi la Roma di Ivan Juric. Finora, la squadra capitolina ha provato senza successo a giocare un calcio aggressivo, fatto di uno contro uno a tutto campo. In realtà, la sensazione e anche i risultati dicono che la squadra fatica a seguire le idee dell’allenatore.
In avanti, la squadra cerca il sovraccarico sul settore di destra. In quel settore uno dei trequartisti si allarga per creare superiorità numerica e creare più opzioni: il gioco a due in fascia per arrivare sul fondo, l’imbucata per il centravanti o il tiro. L’altro è l’attacco del lato debole sulla fascia opposta, quella sinistra. Lì dove l’esterno e il braccetto di sinistra (ruolo spesso occupato da Angelino) attaccano il lato debole per provare a mettere palloni pericolosi al centro dell’area. Tuttavia, nel tentativo di fare queste giocate, spesso la Roma di Juric svuota il campo e subisce le ripartenze avversarie. Come accaduto contro il Verona.
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