Il Bologna lotta e soffre ma non basta. Al Maradona passa il Napoli per 3-2

Domenica pomeriggio al Maradona per la squadra di Thiago Motta che cerca la prima vittoria della sua gestione in un campo difficile contro una squadra che quest’anno si candida alla vittoria del campionato

Partita complicata per i rossoblù che accusano qualche assenza importante per cui il tecnico italo brasiliano decide di schierarsi con un 4-2-3-1: in porta Skorupski, Posch e Cambiaso sulle fasce con Lucumì in coppia con Bonifazi al centro. Sulla mediana Medel e Ferguson davanti alla difesa e poi Barrow, Dominguez, Aebischer dietro all’unica punta Zirkzee che sostituisce Arnautovic.

I partenopei rispondono con un 4-3-3. Meret tra i pali. Di Lorenzo, Juan Jesus, Kim e Mario Rui in difesa. A centrocampo Ndombele, Lobotka e Zielinski. In attacco tridente composto da Politano, Raspadori al posto di Osimhen che si accomoda in panchina e Kvaratskhelia rivelazione di questo inizio stagione.

PRIMO TEMPO

I rossoblù provano subito ad attaccare con Lucumì che lancia Zirkzee in profondità ma trova solo le mani di Meret il quale blocca con sicurezza. Risponde il Napoli che inizia ad avanzare e si fa pericoloso nei pressi dell’area del Bologna. I partenopei ottengono un calcio d’angolo che porta ad un tiro di Di Lorenzo respinto dalla difesa della squadra ospite. Al 10’ continua ad attaccare il Napoli soprattutto sull’asse di destra con Politano, Ndombele e Di Lorenzo. La pressione della squadra di casa lascia poco spazio al gioco del Bologna che in questi primi minuti si difende con ordine. Punizione conquistata appena oltre la metà campo per i rossoblù, ma respinge la difesa azzurra. La palla arriva a Zirkzee che prova il tiro, respinto. Ci prova poi Ferguson ma sbatte su Lobotka. Riparte il Napoli che attacca con Kvaratskhelia sulla fascia ma non trova nessuno in area. Pericolosi i padroni di casa che con un’ottima pressione recuperano palla e Lobotka scarica in verticale per il georgiano numero 77 che di prima cerca il taglio di Raspadori il quale prova ad incrociare in diagonale ma la palla esce di pochi centimetri. Al 21’ minuto prima ammonizione della partita per Dominguez per un fallo a centrocampo. Un minuto più tardi arriva al tiro Kvaratskhelia con Skorupski che para in sicurezza. Continuano ad attaccare i partenopei che sempre con il numero 77 arrivano in area, palla in profondità per Mario Rui che arriva al tiro, ma spedisce alto. Assedio azzurro sempre con Kvaratskhelia che con un dribbling secco in area salta il difensore rossoblù e serve Politano al centro che però spara alto. Prova a rialzare la testa la squadra di Thiago Motta che respira facendo possesso per poi aprire su Cambiaso Il quale trova spazio sulla sinistra con Di Lorenzo rimasto stretto. Il terzino rossoblù prova a puntare e poi calciare ma ottiene solo un corner. Dagli sviluppi la palla arriva a Zirkzee che appoggia di testa per Aebischer, arriva il tiro ma viene respinto. A dieci minuti dal termine della prima frazione attacca Raspadori che tira ma Skorupski si fa trovare pronto e blocca. Al 37’ ci prova anche Barrow, fin qui molto in ombra, che calcia dalla distanza ma il pallone finisce alto. Chance per il Bologna che con Dominguez prova un cross rasoterra, attraversa tutta l’area ed arriva ad Aebischer che non colpisce per centimetri. Sugli sviluppi dell’azione arriva di nuovo al tiro il numero 8 rossoblù che però tira fuori. Protagonista l’argentino che pochi minuti dopo al 41’ trova con una grande imbucata Cambiaso sulla sinistra in profondità che mette dentro per Zirzkee al centro dell’area, il quale con un tiro secco beffa Meret e Kim trovando il vantaggio per gli ospiti e il suo primo goal con il Bologna al debutto da titolare. Vantaggio che dura poco, circa quattro minuti perché al 45’ su un calcio d’angolo degli azzurri, Ferguson non riesce ad intervenire di testa con Medel che si ritrova la palla addosso, la quale rimane lì in area vagante e finisce sui piedi di Juan Jesus che spedisce in rete. Finisce così il primo tempo, 1-1 all’intervallo. Il Napoli fino ad ora ha fatto la partita con il possesso palla, ma il Bologna si è saputo difendere con ordine e pazienza.

SECONDO TEMPO

Cambi per il Napoli alla ripresa con Osimhen e Lozano che entrano al posto di Raspadori e Politano. Invariata la formazione del Bologna. Ricomincia all’attacco la squadra di casa con Lozano che appoggia in area per Ndombele, il francese colpisce male e la palla finisce a lato. Dopo tre minuti al 49’ passa di nuovo in vantaggio il Napoli. Mario Rui trova Kvaratskhelia sulla sinistra che rientra verso il centro del campo, arriva al limite dell’area e dopo un dribbling tira, respinta di Skorupski. La palla rimane in area e passa sui piedi di Lozano che appena entrato insacca in porta. Reagisce subito il Bologna e al 52’ arriva il goal con Barrow che tira dalla lunga distanza e buca Meret con la palla che gli rimbalza davanti e lo inganna. Partita accesa, 2-2 dopo solo pochi minuti nella seconda frazione di gioco. Al 54’ calcio d’angolo per gli azzurri che trovano Osimhen di testa ma Skorupski respinge bene. Continua ad attaccare la squadra di casa che prima con un cross attraversa tutta l’area e poi con un regalo del portiere polacco cerca il vantaggio ma nessuna delle due occasioni si concretizza. Al 59’ ammonito Skorupski per perdita di tempo. Continui cambi di fronte con il Bologna che attacca con Barrow ma per due volte sbatte sulla difesa azzurra. Poi ci prova il Napoli con Di Lorenzo che arriva al tiro ma trova pronto l’estremo difensore rossoblù. Pericoloso il Bologna al 64’ con un cross di Posch per Aebischer che colpisce di testa ma non trova la porta. I rossoblù si proiettano ancora in avanti prendendo coraggio e approfittando della stanchezza della squadra di casa ma per il momento non trovano il guizzo giusto per passare in vantaggio. Osimhen ci prova al 68’ ma il tiro è debole. Vantaggio azzurro un minuto dopo al 69’ con l’attaccante nigeriano che imbucato da Kvaratskhelia incrocia e trova la rete del 3-2. Cambio a centrocampo per il Napoli con Elmas che sostituisce Ndombele. Anche Thiago Motta attinge alla panchina con Moro che subentra a Medel. A 15 minuti alla fine della partita il Napoli cerca il doppio vantaggio mentre il Bologna prova a reagire per trovare il goal del pareggio. Spalletti sostituisce Mario Rui con Oliveira, Thiago Motta invece mette dentro Sansone e Lykogiannis per Aebischer e Posch. Continua a spingere il Napoli che colpisce una traversa con Zielinski. Esordio stagionale per Demme che entra al posto di Lobotka. Minuto 86 e Osimhen si rende pericoloso su un cross di Di lorenzo ma non trova la porta. Ripartenza Napoli con Matias Oliveira che però non chiude l’azione. Tunnel secco di Zielinski che trova Lozano in mezzo all’area ma Skorupski c’è. Al 89’ esce Cambiaso dopo una partita di sostanza ed entra De Silvestri. Minuti finali del match con il Bologna che non molla e spinge in avanti. Corner dei rossoblù con la palla che attraversa tutta l’area ma nessuno intercetta. Quattro i minuti di recupero assegnati. Nell’extra time le squadre si allungano e provano a cercare il goal ma il risultato non varia. Finisce 3-2 per il Napoli che ritrova la testa della classifica. Una buona partita dei ragazzi di Motta che però non basta, ma può essere un punto di svolta per le prossime partite. 

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