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Skorupski in nazionale: pronto a raccogliere l’eredità di Szczesny (Il Resto del Carlino)

Skorupski, titolare rossoblù, punta a diventare il numero uno tra i pali della Polonia, dopo il ritiro di Szczesny: Nations League decisiva?

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Lukasz Skorupski - convocato dalle sue nazionali
Lukasz Skorupski (© Damiano Fiorentini)

Lukasz Skorupski si trova a un punto di svolta nella sua carriera. Dopo aver consolidato il suo ruolo di titolare indiscusso al Bologna, dove è ormai una figura di riferimento alla sua settima stagione, il portiere polacco si trova ora di fronte a una nuova opportunità: diventare il numero uno anche per la sua nazionale.

Skorupski e il punto di svolta con l’addio di Szczesny

La chance arriva in un momento di transizione per la Polonia, segnata dal ritiro di Wojciech Szczesny, ex portiere della Juventus e autentica colonna della nazionale polacca per anni. Con Szczesny fuori dai giochi, Skorupski fiuta la possibilità di ritagliarsi un ruolo da protagonista, soprattutto considerando che ha iniziato la stagione con tre presenze consecutive in campionato, a discapito del giovane compagno Ravaglia.

La concorrenza e la prova in Nations League

L’occasione per Skorupski è dietro l’angolo: domani notte, la Polonia affronterà la Scozia a Glasgow per la Nations League, e per il portiere del Bologna si profila l’opportunità di mettere radici tra i pali della nazionale, un obiettivo che finora era stato offuscato dalla concorrenza di Szczesny. Ma, come sottolineato dal CT della Polonia, Michal Probierz, le certezze sono ancora poche.

«Per la prima volta da molti anni a questa parte ci troviamo in una situazione in cui abbiamo portieri con poca esperienza e poche presenze in nazionale», dichiara Probierz. Skorupski ha 11 partite alle spalle, mentre Dragowski ne ha 2, e Bulka e Grabara soltanto una ciascuno. Tra questi, Probierz non ha ancora individuato un vero numero uno, e la Nations League rappresenta un banco di prova fondamentale per testare chi potrà essere il portiere del futuro.

Skorupski e il segno lasciato a Euro 2024

Skorupski, tuttavia, è determinato a cogliere questa chance come mai prima d’ora. La sua buona prestazione nel pareggio 1-1 tra Francia e Polonia all’Europeo in Germania lo scorso giugno ha dimostrato che ha le capacità per essere un punto fermo per la sua nazionale. Ora, con l’opportunità di diventare il leader tra i pali della Polonia, Skorupski si prepara a questa sfida con la consapevolezza che tutto può succedere, ma anche con la fiducia di poter finalmente essere profeta in patria.

Fonte: Massimo Vitali, Il Resto del Carlino

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