Spal – Bologna: la conferenza stampa di Filippo Inzaghi

La partita contro la Spal si appresta ad essere un vero e proprio spartiacque per il Bologna di Filippo Inzaghi, sia per la squadra che per Inzaghi stesso. Quello di domani sarà infatti uno scontro diretto importante che sancirà l’inizio di un girone di ritorno di fuoco nel quale ogni singolo punto sarà un vero e proprio tesoro che, si spera, porterà i ragazzi di Mister Inzaghi alla tanto auspicata salvezza. 
Il tecnico rossoblù si è quindi presentato presso sala stampa del Centro Tecnico Niccolò Galli per presentare, nell’abituale conferenza stampa della vigilia, la sfida contro i biancoblù guidati da Leonardo Semplici.

Domani è “la partita”?

“Sappiamo che deve iniziare un nuovo campionato. Ci siamo presi le nostre responsabilità rispetto al girone di andata. Tutti si sono presi le proprie colpe e domani avremo una grande chance. Non abbiamo una montagna da scalare ma una collina. Siamo consci delle nostre possibilità. Speriamo di essere all’altezza dei tifosi che ci seguiranno.”

Nuovo modulo?

“Non mi interessano nulla i moduli. Il 3-5-2 a Napoli cih a fatto fare la partita migliore della stagione. L’arrivo di Sansone ci permetterà di giocare a tre davanti. Aldilà del modulo voglio un atteggiamento da squadra matura e che vuole riprendersi i punti lasciati nel girone di andata.”

Domani farete la partita?

“Non sono mai andato dalla squadra dicendo di non giocare ma in campo ci sono sempre anche gli avversari. Speriamo che da domani il trend cambi.”

Gennaio mese che si deve battere sul tasto mercato. Ti aspettavi di arrivare alla prima partita solo con due acquisti?

“Non voglio parlare di mercato ma sono contento di avere questi due nuovi giocatori. Sono però convinto che chi ha giocato fino ad ora debba fare di meglio, allenatore compreso. Il mercato purtroppo durerà fino a fine mese e in questo periodo sembra che se un giocatore sta fuori per un allenamento sia fuori dai piani della società e non è così. La società non ha messo fuori nessuno.”

Avremo sorprese dalle convocazioni?

“Andremo via in 21 e siamo in 26. Cinque staranno a casa. Sono scelte che vanno fatte.”

Unico risultato utile contemplato sarà la vittoria?

“Non voglio parlare di risultato ma domani voglio vedere la stessa squadra di Napoli. Se c’è quell’atteggiamento ne vinci qualcuna di più. Chiaro che una vittoria darebbe slancio.”

I nuovi giocheranno dall’inizio?

“Sì giocheranno entrambi”

Cosa mi dici della SPAL?

“La conosciamo ed ho grande stima di Semplici con cui ci siamo sentiti spesso negli anni. Domani saremo avversari è un bell’allenatore e sappiamo tutti da dove sia partita la SPAL. Noi domani abbiamo il dovere di fare una buona partita.”

La presenza di Sansone ti da la possibilità di gestire meglio Palacio?

“Penso che davanti si potrà cambiare qualcosa con l’arrivo di Sansone. Vedremo, Rodrigo si allena e sta bene ed al momento non ho bisogno di gestirlo. Per la squadra è un elemento importante. L’ho gestito con la Juve perché non volevo rischiarlo ma domani sarà al 100%. “

Santander?

“Sta bene dopo dieci giorni a parte. Non so se avrà i 90 minuti nelle gambe ma valuterò bene.”

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