Stadio – A caccia della rivincita contro l’Empoli

 

“Non rifarei quasi nulla di quello che ho fatto”, queste le parole pronunciate in Rai da Sabatini, forse alludendo anche all’esperienza rossoblù. E ora lo troviamo immerso in una sfida impossibile con la Salernitana. 

 

La sconfitta a Empoli, fu un punto di svolta anche tecnico, infatti Sinisa decise di rinnovare completamente la difesa, giocando a 3: “Con il nuovo assetto la squadra si sente più protetta” e salvò una panchina traballante la domenica successiva, travolgendo la Lazio per 3-0. Il nuovo assetto ha portato a risultati rilevanti tra novembre e dicembre, con quattro vittorie in cinque gare, e 24 punti in 15 partite, nonostante la sconfitta contro il Venezia. 

 

A dicembre però, il caos: le difficoltà del calendario, la squadra alle prese col Covid e le lacune del mercato hanno trascinato il club in sei sconfitte nelle ultime sette gare. E ad aspettare al varco c’è proprio l’Empoli, in una sfida cruciale in questo momento delicato. Anche i toscani sono in calo, non vincono dal 12 dicembre e prima della sosta hanno subito una pesante sconfitta in casa contro la Roma. Al momento però vantano 2 punti sul Bologna, una partita in più e un +12 sulla salvezza, obiettivo della stagione.

 

La sfida di andata si concluse sul 4-2 per i padroni di casa, con un rigore fallito di Arnautovic che poteva significare un potenziale 1-2, e poi gol-batosta di Ricci, appena ceduto al club granata. 

 

Domenica il Bologna, che ritrova Medel e Barrow, dovrà cercare di riscattarsi per scrollarsi di dosso delusioni, divergenze di mercato e obiettivi falliti. Potrebbe significare la giornata più turbolenta e rassicurante per il campionato stesso. 

 

Fonte: Alessandro Mossini, Stadio