Bologna FC
Stadio – Arnautovic e Posch positivi tra Bologna e Nazionale
La sconfitta rimediata domenica dall’Italia contro l’Austria offre la possibilità di riflettere sulla stagione dei due nazionali austriaci rossoblù: Arnautovic e Posch.
L’attaccante, tra i due, è sicuramente il giocatore di maggior qualità e importanza. Lo sforzo compiuto quest’estate per non farlo partire da Bologna è stato significativo: se una società è disposta a trattenere un giocatore a ogni costo, anche quando quest’ultimo non nasconde l’interesse verso un altro club, è segno della sua imprescindibilità nel progetto. In questi casi il rischio di avere un calciatore scontento e, quindi, non performante è molto alto, ma così non è stato Arnautovic, nonostante il rifiuto allo United e al conseguente ritorno in Premier, campionato in cui avrebbe potuto riscattarsi dopo un mesto addio. Al momento, infatti, ha realizzato 8 reti, una sola in meno del capocannoniere Oshimen, e contribuito in maniera decisiva alla costruzione del gioco del Bologna sposando a pieno il progetto di Thiago Motta.
Per Posch, invece, l’inizio di stagione con Mihajlovic è stato complesso e non è mai riuscito a ottenere la fiducia dell’ex allenatore rossoblù. Fin dal suo acquisto, infatti, Sinisa affermò a mezzo stampa di non sapere chi fosse il neo arrivato. Il calciatore austriaco, inoltre, non fu la prima scelta del team di mercato guidato da Sartori: a lui inizialmente furono preferiti Schuurs, Balerdi, Daniliuc e Pongracic. Il difensore è stato, però, bravo a continuare a lavorare senza mai scoraggiarsi e a farsi trovare pronto quando chiamato in causa da Motta. L’attuale allenatore del Bologna ha chiesto a Posch un grande sacrificio spostandolo dal suo ruolo naturale di centrale a quello di terzino destro dove, con molta applicazione, ha trovato il suo equilibrio. Nelle sei partite prima della pausa per il Mondiale ha sempre giocato sull’out di destra tenendo una media di 10 chilometri percorsi e riuscendo a trovare la sua prima reta contro il Torino. Lui stesso è consapevole dei propri miglioramenti sottolineando quanto ora sia più sicuro con la palla tra i piedi e in fase offensiva; anche Arnautovic ha esaltato la bravura del compagno di squadra e di nazionale ad adattarsi a un campionato complesso come quello italiano.
Entrambi, contro l’Italia, hanno disputato un’ottima partita pur non trovando la rete. Arnautovic, che negli ultimi Europei vide il suo gol annullato per un fuorigioco millimetrico, però ha contribuito in maniera eccellente alla manovra offensiva aiutando i compagni a trovare la rete. Posch, invece, pur essendo molto contento per la prestazione, rimpiange un’occasione da rete sprecata, consapevole, però, della bontà del risultato finale.
Entrambi ora sono attesi a Casteldebole per il 5 dicembre e, come da loro dichiarato, non vedono l’ora di essere nuovamente a disposizione di mister Thiago Motta e del Bologna.
(Fonte: Stadio – Claudio Beneforti e Dario Cervellati)
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