STADIO: Biabiany-Bologna, ritorno di fiamma? Dipende da Pioli – 11 nov

Oggi “STADIO”, nel consueto spazio dedicato al Bologna, parla di importanti ritorni. Si scaldano infatti Donsah e Destro, che si apprestano a tornare agli ordini di Roberto Donadoni insieme a Antonio Mirante, portiere designato titolare ma bloccato finora dal problema cardiaco emerso a pochi giorni dall’inizio del campionato. E si torna a parlare anche di un vecchio pallino del club rossoblu, Jonathan Biabiany: l’esterno dell’Inter potrebbe finalmente sbarcare sotto le Due Torri, ma dipenderà dal nuovo tecnico nerazzurro, l’ex-Bologna Stefano Pioli.

Biabiany si può fare? Decide Pioli

“Biabiany, il Bologna ci riprova” titola “STADIO” in edicola quest’oggi. Un argomento che viene poi approfondito da Furio Zara, che racconta di come l’inizio di stagione del francese ex-Parma all’Inter sia stato tutt’altro che buono: soltanto 59 minuti in campo fino ad oggi, Biabiany ha collezionato due presenze (58′ nella sciagurata sconfitta in Europa contro l’Hapoel Beer Sheva, un minuto appena contro il Southampton) restando a secco di minutaggio in campionato, dov’è rimasto sei volte in panchina e sei volte non è nemmeno stato convocato. Un esubero, insomma, divenuto tale con l’arrivo in panchina dell’olandese De Boer, che proprio non lo vedeva a differenza di Roberto Mancini, che invece sempre ne aveva lodato le qualità. Adesso tutto dipende da Stefano Pioli: se il nuovo tecnico dell’Inter riterrà che Biabiany possa essere funzionale al suo progetto ecco che il francese resterà per giocarsi un posto, ma se invece le cose dovessero proseguire come con De Boer allora un trasferimento diventerebbe più che un’opzione. Il Bologna attende, consapevole che poi ci sarà da superare lo scoglio dell’ingaggio (il francese guadagna 1,5 milioni l’anno, troppo per le casse rossoblu) ma anche che si tratta di un giocatore per cui Donadoni stravede e che, con l’infortunio di Verdi, è diventato una necessità. All’ex-Pioli, dunque, decidere del destino di questo intreccio di mercato.

Si scaldano Donsah e Destro, si rivede Mirante

Ancora Zara dedica un importante spazio a Godfred Donsah, centrocampista rimasto finora ai margini del Bologna più per problemi fisici che per reale convinzione da parte di Donadoni. In questa stagione i numeri raccontano di appena 97 minuti giocati, una miseria frutto dell’operazione all’ernia al disco che non gli ha permesso di concludere bene lo scorso campionato e ne ha ritardato la preparazione estiva. Un problema antico, quello del centrocampista da battaglia rossoblu, che già quando è esploso a Cagliari aveva mostrato problemi di tenuta di non poco conto: aveva giocato bene, aveva collezionato 21 presenze, ma soltanto in 8 di queste era rimasto in campo fino al 90°. A Bologna hanno provato a correggere questi problemi, ma i risultati fino ad oggi non si sono visti: 22 gare su 50, soltanto 4 disputate per intero. Un bel problema, che ha portato Donsah a scivolare nelle gerarchie del centrocampo a tre rossoblu: i titolari adesso sono Taïder, Džemaili e Nagy, Pulgar la prima riserva. Donsah rincorre il suo destino, sperando che il fisico non lo tradisca ancora.

Buoni segnali arrivano anche da Mirante e Destro. Il portiere ha giocato a sorpresa contro la Primavera nell’amichevole di ieri pomeriggio, mostrando una buona tenuta fisica, mentre il bomber ha segnato una doppietta nel 3-0 finale. Anche loro si apprestano a tornare agli ordini di Donadoni, che in questo momento ha bisogno di tutti ma soprattutto dei gol del centravanti, che è mancato terribilmente. Detto che Mirante è sempre il titolare, Da Costa lo ha sostituito egregiamente e potrebbe continuare a giocare ancora per un po’, dando tempo e modo al portierone ex-Parma di recuperare senza fretta.

foto: Zimbio

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