STADIO: Bologna a pezzi, out anche Maietta – 09 ott

Non ci voleva. Non proprio adesso, in questo momento in cui Delio Rossi si gioca tutto, cercando di dare un’impronta, un’anima, a una squadra che è ultima in classifica e piena di insicurezze e fragilità. Furio Zara racconta oggi su “STADIO” dell’infortunio che arriva, nella giornata di ieri, a Domenico Maietta, spiegando che non sarebbe forse un problema, non fosse che il centrale difensivo è soltanto l’ultimo di una lunga lista di giocatori su cui il tecnico non può contare. Ad esempio alla ripresa del campionato, quando i rossoblù si giocheranno il tutto per tutto nella sfida casalinga con il Palermo, mancherà Alex Ferrari: il ragazzo si era appena imposto come terzino destro titolare, e non è chiaro se a sostituirlo ci sarà il poco convincente Mbaye o l’inedito Krafth. Che inedito, è bene dirlo, lo è anche perché arrivato dalla Svezia direttamente infortunato e da poco di nuovo agli ordini di Rossi, esattamente come quel Daniele Gastaldello che viene considerato da tutti il perno di una difesa che senza di lui ha imbarcato acqua a ripetizione. Non va meglio a centrocampo, dove da mesi manca lo sfortunato Zuculini e dove è mancato Brighi, dove il guizzante Donsah è fuori infortunato e invece Rizzo c’è ma viene osservato con attenzione. E in attacco? Destro e Mounier lavorano a parte, vengono monitorati, osservati speciali. E Giaccherini è fuori, due infortuni uguali in un’ora di gioco totale. Così, mentre Rossi si gioca il futuro, la formazione deve concertarla con lo staff medico. E anche se ha mille giustificazioni la classifica piange, la sfida con il Palermo si avvicina. Si giocherà all’ora di pranzo, Zara invita a non citare “mezzogiorno di fuoco”, ma è proprio di questo che si tratterà. Con un Bologna incerottato.

foto: Valentino Orsini – 1000 Cuori Rossoblù

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