STADIO: Bologna ad un bivio – 12 feb

Dopo le parole di Donadoni pronunciate ieri in conferenza stampa (qui trovate il video integrale di Donadoni), il Bologna cerca di ripartire da Genova, contro la Sampdoria nella partita di oggi pomeriggio.

Il Tecnico ha detto che è normale che siano tutti arrabbiati per le due ultime partite, ma che bisogna chiarire una cosa: lui e la squadra sono i primi ad essere arrabbiati per le loro prestazioni, e quindi in settimana si è lavorato duro soprattutto a livello di mentalità, per cercare di avere un approccio completamente differente contro i blucerchiati.

Matteo Fogacci nel suo pezzo in uscita stamane su STADIO vede nalle parole di Donadoni il fatto che si sia arrivati ad un bivio: tutti devono fare qualcosa di più, soprattutto Destro, che secondo il nostro Tecnico è sempre chiamato a fare un lavoro di grande sacrificio e che quindi ad un certo punto, lui come ogni altro giocatore, potrebbe essere lasciato “rifiatare”. Una piccola “frecciata” dunque, per cercare di dare un segnale a Mattia che è chiamato a fare di più. Nonostante questo però il tridente previsto sarà comunque quello classico, con Verdi e Krejci in fascia e Destro al centro, con Simone che lentamente sta cercando al forma di inizio campionato.

Fogacci ci suggerisce poi che potrebbe esserci una piccola rivoluzione a centrocampo, con Nogy e Pulgar in panchina e Viviani e Donash pronti a partire titolari, a fianco dell’imprescindibile Blerim Dzemaili. Sicuramente ci sarà un cambiamento anche in difesa, con il rientro di Masina che si riprenderà la fascia sinistra, ma con Mbaye, reduce dalla partita contro il Milan in cui è stato senza dubbio uno dei migliori in campo, che potrebbe mantenere il ruolo da titolare spostandosi sulla destra. Al centro Maietta e Gastaldello dovrebbero mantenere le loro posizioni, nonostante un fastidio al ginocchio lamentato in allenamento. In porta ovviamente Da Costa, con Okwonkwo, Mirante ed Helander, unici non convocati per la trasferta.

Lontano dal Dall’Ara, con forse meno pressione che davanti al proprio pubblico, il Bologna cercherà di ripartire, se non con una vittoria, almeno con una prova che faccia dimenticare gli errori commessi contro il Napoli e la scarsa convinzione messa in campo contro il Milan.

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