STADIO: Bologna, buona la prima – 22 ago

Come ogni giorno successivo alla gara di campionato in cui è coinvolto il Bologna, “STADIO” esce con un numero che dedica numerose pagine alla partita rossoblu. La Serie A 2016/2017 comincia, il Bologna c’è e ottiene la vittoria in casa ai danni del Crotone: cronaca e parole dei protagonisti nei servizi di oggi a cura di Furio Zara, Giorgio Burreddu e Matteo Fogacci.

Destro-show

“Destro e show” è il titolo di copertina di “STADIO”, che invece all’interno comincia con la cronaca della gara di ieri titolando “Destro porta il Bologna in paradiso per una sera”. La cronaca della gara (che potete trovare più dettagliatamente nel nostro servizio di ieri a firma di Davide Mariani) racconta di una squadra, quella di Donadoni, che ha ampiamente meritato una vittoria striminzita soltanto nel punteggio. Finisce 1-0, e Zara comincia il racconto proprio dal gol che decide la gara: lo segna Mattia Destro, che sfrutta al meglio un lancio del neo-entrato Džemaili – abile a soffiare il pallone a Palladino – e in un gesto, un tiro imparabile, si scrolla di dosso mesi di infortuni, ansie e imprecazioni. Da questo momento che decide la partita Zara va a ritroso, raccontando quello che la gara è stata fino a quel momento: un Crotone ordinato e grintoso, che ha saputo resistere ai rossoblu anche perché questi sono stati spreconi, colpendo due pali con Krejčí e Taider, trovando un ispiratissimo Cordaz, portiere ospite, e vedendosi anche annullare due reti: la prima, di Destro, è effettivamente da annullare, ma la seconda di Krejčí è del tutto regolare. Per fortuna alla fine ci pensa Destro, a segnare e scrollarsi di dosso tanta negatività: oltre a questo scaccia via anche la “maledizione” legata al chairman Saputo, che non assisteva a una vittoria del Bologna “dal vivo” addirittura dal gennaio 2015.

Pulgar e Destro i migliori

Le pagelle di “STADIO” (le nostre sono quelle di Carlo Malaguti) indicano come migliori in campo Mattia Destro e Erick Pulgar. Il primo, che prende 7,5, decide la gara da vero bomber, il secondo invece gioca da play basso davanti alla difesa e alterna una buona regia a una grande grinta. Buon 6,5 anche per Džemaili, che “mette il piede giusto” al momento giusto e ispira il gol che segna la partita. In un generale che va da 6 a 6,5 non deludono i nuovi: Nagy prende 6, Krejčí “bravo anche in fase di copertura” 6,5, lo stesso voto di Verdi, autore di “tante giocate preziose”. 

Le parole di Donadoni

Le parole a fine partita del tecnico Donadoni ve le riportiamo anche noi, in video, nell’articolo di ieri a firma Andrea Bonomo. Anche “STADIO”, naturalmente, raccoglie le parole dell’allenatore rossoblu. Che parla di una vittoria netta e meritata, dove l’arbitro non ha aiutato in alcuni episodi. Ma non accampa scuse, vuole che i suoi siano più forti degli episodi, e il Bologna può senz’altro fare di più. Cominciare bene, comunque, aiuta, così come aiuterà il gol ritrovato a schiarire il morale di Destro, che Donadoni si coccola e cerca di consigliare per il meglio. Il mister ne ha visti, in carriera, di grandi bomber, e cerca di dare a Mattia quei consigli giusti per portarlo ad un livello più alto, un livello che Destro può raggiungere. Basterà lui? No, dice Donadoni. Serviranno altri gol, da altri giocatori. Non parla di mercato, ci scherza su quando dice che ha incontrato Saputo “per chiedergli Higuain”, ma in realtà qualcuno dovrebbe arrivare nelle prossime ore.

Sadiq e non solo

Arriverà Umar Sadiq? Si, forse si, non si sa. Certo è che il Bologna è in vantaggio sull’attaccante nigeriano della Roma, con cui valuta prestito ed entità di riscatto e controriscatto eventuale. Il centravanti interessa anche a altri, ma i rossoblu dovrebbero essere in vantaggio. Ma non si fermerebbero qui i piani di Bigon, che ancora si lascia aperto uno spiraglio per l’ultimo giorno, un ultimo colpo che però non sarà Balotelli – pura operazione di marketing – ma potrebbe essere uno tra Saponara e Iturbe. Si lavora anche in uscita, con Ceccarelli e Acquafresca che non rientrano nei piani di Donadoni ma difficilmente lasceranno Bologna – mancano offerte – e altri giocatori che potrebbero svestire il rossoblu nelle prossime ore: il Crotone ha fatto sondaggi per Morleo, Mbaye e Mounier, e anche Crisetig sarebbe sul piede di partenza, indeciso tra Empoli e Malaga. Diawara infine raggiungerà Napoli con la formula del prestito con obbligo di riscatto, 15 milioni da pagare in quattro rate per un giocatore di cui nessuno a Bologna parla più con piacere.

foto: gazzetta.it

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