Bologna FC
Stadio – Bologna, Zirkzee ora segna e convince
Il Bologna sta scoprendo il suo nuovo centravanti. I rossoblù dopo l’addio Di Marko Arnautovic hanno scelto, e forse trovato, in Joshua Zirkzee il giocatore giusto per raccogliere l’eredità pesante del ruolo di centravanti. I rossoblù hanno affidato al giovane olandese le chiavi della loro fase offensiva e, dopo, questo avvio con due reti e un assist di quattro gare sperano di poter contare sul contributo attivo e costante dell’ex Bayern. Un giocatore che, nonostante fosse arrivato sotto le Due Torri con l’etichetta di giovane di belle speranze, a Parma complice qualche infortunio e un ambiente in difficoltà aveva faticato giocando pochissimo.
Motta è il suo fan numero uno
Aveva provato a spingerlo al suo meglio in tutti i modi lo scorso anno Thiago, ma Joshua probabilmente non era ancora pronto. All’ombra di Marko Arnautovic l’ex centravanti dell’under 21 olandese si è distinto con qualche buona giocata. Tuttavia, la richiesta di Motta era quella di fare di più, anche pubblicamente: «Ha talento. La società ha fatto un investimento importante e lui deve sapere che ha una grande responsabilità. Fino ad oggi questo non l’ho visto. Ha giocato quando si è meritato». Una dichiarazione che spiegava esaustivamente perché Thiago talvolta gli preferisse un finto nove, in assenza di Arnautovic.
La scintilla estiva e la fiducia
Poi qualcosa è cambiato. In estate, dopo un piccolo malumore che per qualche giorno lo ha messo in bilico, Joshua ha iniziato a lavorare in modo diverso. L’addio di Arnautovic contemporaneamente al gran gol contro il Cesena hanno fatto il resto. Zirkzee si è sbloccato e dopo aver preso la maglia numero 9, si è preso anche il posto da numero 9. Una responsabilità importante con un carico di necessità tecniche da big, da potenziale trascinatore. Thiago gli ha dato fiducia e lui l’ha ripagata, pur senza reti, con due buone gare contro Milan e Juventus (ques’ultima con un assist all’attivo per il gol di Ferguson) e col gol del pareggio al Cagliari. Insomma, l’impressione è che ora Zirkzee sappia dov’è e cosa deve fare. È lui il 9 del Bologna, sarà aiutato dal connazionale Van Hooijdonk, il quale però dovrà essere “recuperato” dopo un’estate con le valigie in mano, ma la maglia da titolare è sua, è di Zirkzee, e dovrà farsene carico non sempre a suon di gol, ma con la responsabilità di chi sa di avere un ruolo centrale.
Fonte: Giorgio Burreddu, Stadio
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook