Stadio – Cambiamenti in vista per la retroguardia anti Salernitana

Quando il mantra recita ‘solo chi è nella migliore condizione scende in campo’ ci si ritrova spesso a dover fare qualche cambio di formazione. Thiago Motta, per la sfida con la Salernitana, dovrà comporre la difesa dovendo valutare le condizioni di uno dei tasselli fondamentali della squadra, Stefan Posch.

Il terzino austriaco, ieri, si è allenato regolarmente con il gruppo, ma le sue fatiche lo hanno portato ad accumulare stanchezza. L’ex Hoffenheim, da Ottobre in poi è partito sempre titolare ed ha giocato quasi tutte le gare fino al 90esimo, ora quindi potrebbe arrivare il momento di un po’ di riposo. La prossima settimana ci sarà la pausa per le nazionali, ma Stefan è ormai un punto fisso anche nella sua Austria, da cui è arrivata la convocazione per questa finestra di qualificazioni per gli Europei 2024. Quali sono quindi le possibili alternative per Motta? Cambiaso verrebbe spostato a destra, il classe 2000 sta dimostrando un netto miglioramento dopo che il mister gli ha concesso delle partite in cui poter ‘sbagliare’ ed ora sta garantendo prestazioni all’altezza. A sinistra potrebbe quindi tornare Lykogiannis dopo aver saltato le ultime quattro sfide per scelta tecnica, il greco dovrà dimostrare in settimana di essere pronto per tornare dal primo minuto. Ci sarebbe poi Kyriakopoulos, che dopo l’ottima sfida giocata da esterno contro la Lazio, potrebbe essere riproposto in avanti. 

Tra i centrali, la coppia titolare per resa e solidità è quella formata da Lucumi e Soumaoro che dovrebbe partire dal primo minuto anche a Salerno. Lucumi però ha saltato l’allenamento di ripresa del lunedì, tornando ieri a piena disposizione del tecnico italo-brasiliano. Anche qui però se dovessero esserci anche minimi dubbi sulla condizione del colombiano, potrebbe rivedersi in campo Kevin Bonifazi. Il centrale ex Spal è tornato in gruppo ormai da un po’ e contro la Lazio ha svolto un lungo riscaldamento a bordo campo, Thiago ha poi deciso di non farlo entrare, ma sono segnali di come la sua condizione sia ormai ottimale per poter dare una mano alla squadra. Sotto la lente dello staff anche Sosa, sul quale si sta investendo e gli si sta dando l’opportunità di fare esperienze importanti anche da titolare, l’uruguaiano d’altronde è alla prima esperienza europea ed è pur sempre un classe 2002. Chi ci sarà sicuramente in campo è Adama Soumaoro, rientrato a pieno regime contro la Lazio e pronto a spalleggiare Lucumi, che al momento rimane in vantaggio, oppure a guidare la difesa insieme ad uno tra Bonifazi e Sosa.    

Fonte: Giorgio Burreddu – Stadio 

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