STADIO: Chi parte e chi resta – 9 giu

Mentre passano i giorni e si avvicina l’apertura ufficiale del calciomercato, “STADIO” in edicola oggi affronta il tema non per parlare ancora una volta dei nomi avvicinati al Bologna, ma per fare i nomi di chi potrebbe partire in nome di un budget che andrà rimpolpato per poter dare a Donadoni la squadra che desidera. Chi parte e chi resta, insomma, ce lo dice Furio Zara.

I big restano tutti

Il budget stabilito da Saputo sarà di 5-6 milioni di euro, una cifra che può portare qualche rinforzo ma che andrà necessariamente rimpolpata con qualche cessione importante. Quello che dice Zara, e che tranquillizzerà i tifosi, è che nessun big, nessun giocatore rivelatosi importante in maglia rossoblu, partirà a meno di offerte clamorose che però difficilmente si materializzeranno. Restano dunque Verdi, Di Francesco, Destro, Masina e anche Nagy e Krejici, da cui però tutti si aspettano un salto di qualità significativo. Chiaro che davanti a offerte sui 20 milioni di euro gli uomini-mercato rossoblu almeno vacillerebbero, ma come detto difficilmente questo accadrà al termine di un campionato promettente ma non così convincente e “valorizzante” per i ragazzi di Donadoni. E allora da dove arriveranno i soldi per i rinforzi?

Chi parte? Marios, uno tra Pulgar e Taider. Forse Donsah?

I soldi arriveranno da qualche giocatore cosiddetto di seconda fascia, che non rientra nei piani di Donadoni o a cui il tecnico può anche rinunciare. Nel primo caso rientra il nome di Marios Oikonomou, il cui rapporto con il tecnico non è mai decollato e che alla prova dei fatti ha fallito nelle occasioni in cui poteva fare il salto di qualità. Il Bologna cercherà di piazzarlo in Germania, ma anche in Italia il greco riscuote l’interesse di Sampdoria e Torino. Il prezzo? 2,5 milioni, la metà della scorsa estate e la dimostrazione che a volte è bene fare cassa subito. A centrocampo potrebbe partire uno tra Pulgar e Taider: il cileno è stato valorizzato da un buon campionato a livello personale, l’algerino valuta alcune soluzioni con il suo agente e potrebbe lasciare nuovamente Casteldebole. Sul piede di partenza anche Rizzo, che è stato pagato ben 6 milioni nella gestione Corvino e non ha mai convinto: difficilmente il Bologna rientrerà della cifra spesa, motivo per cui potrebbe restare Donsah. Il ghanese fu pagato 7 milioni, e nessuno darà tanti soldi al Bologna per un ragazzo bravo ma troppo fragile fisicamente. 

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