Stadio – Cosa cambia in vista della Lazio, ci sarà Soumaoro al fianco di Lucumi

Sono passati due giorni dalla sfida persa a Torino, l’amaro in bocca non è ancora passato, ma è già ora di proiettarsi alla sfida di questo sabato contro la Lazio. Il Dall’Ara deve rimanere un fortino per i rossoblù che verranno sostenuti da almeno 24mila tifosi, con l’auspicio che possano essere ancor di più i biglietti venduti da qui alla sfida. D’altro canto la Lazio è la seconda squadra migliore per punti raccolti in trasferta (24) a pari merito con l’Atalanta, Thiago Motta dovrà quindi trovare la giusta quadra per far rendere i suoi al meglio, cosa che ha già dimostrato di saper fare. 

Ieri il gruppo squadra ha riposato, mentre il tecnico italo-brasiliano ha visionato più volte la sfida di Torino con il suo staff. Da qui, il tecnico metterà le basi su ciò che andrà a proporre ai suoi giocatori per non ripetere gli errori commessi questo lunedì.   

In attacco: la squadra con Barrow schierato da numero nove ha difficoltà nel creare gioco offensivo. Motta già la scorsa settimana aveva provato Arnautovic e Zirkzee insieme lasciando poi entrambi in panchina dal primo minuto, l’olandese è stato lanciato nel secondo tempo e la squadra ha trovato maggior fluidità nel suo gioco. L’idea di vederli insieme dal primo minuto è sicuramente interessante ma non sappiamo quanto realmente sia presente nella concezione di gioco del mister rossoblù. Questa squadra però ha sicuramente bisogno di una punta di ruolo che sia Joshua, Marko o entrambi insieme. 

A centrocampo: con Dominguez ancora out per almeno due settimane potrebbe tornare tra gli undici il Pitbull Medel. Il cileno andrebbe a sostituire Moro per aumentare l’intensità in vista di un centrocampo, quello laziale, fisico e di grande qualità. 

La difesa: dopo l’ottima prestazione con l’Inter Thiago Motta ha voluto dare continuità a Sosa che ha risposto con una prova insufficiente a Torino, rischiando tanto in più di un’occasione. Al fianco di Lucumi potrebbe quindi tornare Soumaoro, andando a ricreare la coppia di centrali che ha dato solidità e sicurezza a questa squadra. Non ci sarà Immobile, ma la squadra di Maurizio Sarri è tra le più abili nel mettere in difficoltà le difese avversarie. 

Non sarà quindi una rivoluzione totale degli undici, ma ci saranno dei cambiamenti mirati, nel tentativo di migliorare la squadra a livello di gioco e riportarla sui binari della sfida contro l’Inter.   

Fonte: Giorgio Burreddu – Stadio 

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