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Stadio – Destro al volto: fuori per scelta tecnica, sarà il colpo del “k.o”? – 16 Apr
Nella pochezza di questo Palermo-Bologna, di certo ci si ricorderà di questo giorno nell’estate ventura come il “Destro day”, il giorno in cui il numero 10 si è accomodato in panchina e lì è rimasto per tutto l’arco della gara. Esemplificativo di come Destro non sia più il centro del progetto rossoblù, gli è stata revocata la leadership tecnica preferendogli addirittura Sadiq che non vedeva il campo dal lontano 6 Novembre, lasciandolo in panchina con gli altri compagni di squadra. Il club sta prendendo in considerazione l’idea di intervenire sul mercato per trovare un’alternativa al terminale offensivo rossoblù che possa affiancarlo o addirittura prenderne il posto in determinate partite, fino a giungere all’ipotesi di rimpiazzarlo con un giocatore meno discontinuo. Il contributo di Destro in questa stagione con sole sei reti è stato minimo, con un rapporto tra allenatore e giocatore ai minimi storici, ma senza rottura in quanto non ci sono stati eventi particolari che ne hanno creata una. Il Bologna ha investito in maniera importante sul calciatore di Ascoli Piceno, ben 8,5 milioni, più un bonus di 3 milioni da girare alla Roma se l’attaccante segnerà almeno 30 goal in tre anni. Il suo stipendio da 1,8 milioni ha un peso importante per le casse rossoblù, con la sua avventura sotto le due torri che si sta arenando in maniera abbastanza disdicevole, spingendolo probabilmente in estate a cercare gloria in altri lidi. Ma dove? Di certo c’è che il Bologna non vuole perdere quanto investito nell’attaccante rossoblù. Ma chi è che al momento è disposto a spendere 8 milioni e mezzo per questo Destro?
Nella pochezza di questo Palermo-Bologna, di certo ci si ricorderà di questo giorno nell’estate ventura come il “Destro day”, il giorno in cui il numero 10 si è accomodato in panchina e lì è rimasto per tutto l’arco della gara. Esemplificativo di come Destro non sia più il centro del progetto rossoblù, gli è stata revocata la leadership tecnica preferendogli addirittura Sadiq che non vedeva il campo dal lontano 6 Novembre, lasciandolo in panchina con gli altri compagni di squadra. Il club sta prendendo in considerazione l’idea di intervenire sul mercato per trovare un’alternativa al terminale offensivo rossoblù che possa affiancarlo o addirittura prenderne il posto in determinate partite, fino a giungere all’ipotesi di rimpiazzarlo con un giocatore meno discontinuo. Il contributo di Destro in questa stagione con sole sei reti è stato minimo, con un rapporto tra allenatore e giocatore ai minimi storici, ma senza rottura in quanto non ci sono stati eventi particolari che ne hanno creata una. Il Bologna ha investito in maniera importante sul calciatore di Ascoli Piceno, ben 8,5 milioni, più un bonus di 3 milioni da girare alla Roma se l’attaccante segnerà almeno 30 goal in tre anni. Il suo stipendio da 1,8 milioni ha un peso importante per le casse rossoblù, con la sua avventura sotto le due torri che si sta arenando in maniera abbastanza disdicevole, spingendolo probabilmente in estate a cercare gloria in altri lidi. Ma dove? Di certo c’è che il Bologna non vuole perdere quanto investito nell’attaccante rossoblù. Ma chi è che al momento è disposto a spendere 8 milioni e mezzo per questo Destro?
(Fonte: Stadio; articolo di Furio Zara)
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