STADIO: Ecco Giaccherini. E il Bologna ci prova anche con Ibarbo – 31 ago

“Sono felicissimo. Volevo Bologna, sono qui per dare una mano. Torno in serie A con tanto entusiasmo. La nazionale? L’unica cosa che ho in mente adesso è fare il bene del Bologna, l’azzurro eventualmente sarà una felice conseguenza delle mie prestazioni in rossoblù.” Queste le prime parole di Emanuele Giaccherini, in città in attesa di ufficializzare un trasferimento che ormai è fatto. Lo racconta “STADIO” in edicola oggi, raccontando la formula dell’affare – prestito oneroso – e il fatto che tutto si sia concluso nonostante le avversità grazie alla tenacia di Pantaleo Corvino, che mai si è arreso di fronte alle difficoltà: non solo merito al DS rossoblù però, visto che alla fine lo scoglio più grande – l’ingaggio da 2,3 milioni netti l’anno – sarà superato anche grazie al Sunderland e allo stesso giocatore, che voleva a tutti i costi tornare in Serie A. Forse memore delle parole del CT Conte, di cui è un pupillo e che di lui disse che “se si chiamasse Giaccherinho sarebbe molto più considerato da tutti.” Proprio così, “la Pulce di Talla” torna con un obbiettivo molto chiaro in mente, che è il Campionato Europeo il prossimo giugno con la maglia azzurra, e dopo Destro lo si può senz’altro definire il colpo di mercato più importante di un Bologna che con lui finalmente potrà dirsi completo ma che ancora vuole tentare un’ultima sortita di mercato. Per questo ieri pomeriggio l’AD Fenucci e Corvino erano presenti allo Stadio Olimpico, dove hanno visto la Roma superare la Juventus per 2 a 1: non solo i due dirigenti rossoblù si sono goduti una bella gara, ma ne hanno anche approfittato per chiedere al DS giallorosso Sabatini informazioni su Ibarbo, in procinto di partire dopo che la Roma ha bloccato il passaggio di Iturbe al Genoa. Per vedere se la sortita avrà avuto effetto c’è tempo fino a stasera alle 23.

foto: globalist.it

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