STADIO: Il Bologna cerca la luce – 12 mar

Nel suo articolo in uscita oggi su STADIO, Furio Zara fa il punto sulla situazione rossoblu prima di Sassuolo-Bologna, parlando di questa partita come di uno spartiacque non solo per questo campionato, ma per il futuro prossimo della squadra.

Si arriva all’incontro nel momento forse peggiore per il Bologna, che dopo le pesanti sconfitte con Napoli e Milan, grazie alla brutta prestazione contro la Lazio, lo sciopero del tifo e la “notte dei tiratardi”, con una squadra che deve per forza ritrovare lo spirito e la voglia che sembrano smarrite e che gettano più di un dubbio sul fatto che il progetto tecnico di Saputo abbia subito un rallentamento importante.

Si arriva a questo presunto derby con un Donadoni soddisfatto di come si sono allenati alcuni giocatori (anche fondamentali come Destro) e se è vero che il tecnico conosce bene i suoi uomini che infatti aveva visto allenarsi male nella settimana prima della Lazio, la speranza che a Sassuolo qualcosa possa cambiare c’è.

E qualcosa dovrà cambiare, questo è il momento di rientrare in carreggiata, è giunto davvero il momento della verità, e non lo aspettano solo i tifosi, ma anche la società con Saputo in testa, per tornare al discorso interrotto ormai troppe settimane fa, quando il Bologna sembrava poter ancora fare un campionato migliore del precedente. Servono risposte ora, anche per il futuro. E Donadoni ritorna all’antico, con un 4-3-3 ben più collaudato, con Krejci e Destro che torneranno probabilmente titolari (assieme a Verdi, ma con Di Francesco pronto ad entrare in campo), un centrocampo forse più muscolare e rodato con Dzemaili Pulgar e Taider ed una difesa a quattro praticamente obbligata con la sola possibilità di scelta tra Oikonomou ed Helander.

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