STADIO: Il Bologna domenica si gioca il futuro – 12 ott

Interessante l’articolo con cui Furio Zara apre la sezione dedicata al Bologna nell’odierna edizione di “STADIO”. Titolando “Bologna, il patto per la svolta” il giornalista racconta ai lettori come domenica la squadra rossoblù si giochi il futuro: indipendentemente dal fatto che in caso di mancato risultato positivo Delio Rossi rimanga in panchina oppure no. La dirigenza ha annunciato che la posizione del tecnico non è in discussione, che si andrà avanti con lui, ma è chiaro che Fenucci, Corvino e Di Vaio non potranno difenderlo all’infinito, così come è evidente che un eventuale fallimento riguarderebbe tutta la dirigenza, compresi gli stessi Fenucci e Corvino autori di scelte forse non propriamente felici in estate. In causa, come da sempre nelle cose del calcio, anche la sfortuna, materializzatasi sotto forma di diversi infortuni: così Delio Rossi, nella settimana in cui si gioca il futuro, deve ritrovarsi a imprecare a denti stretti per numerose assenze. Donsah, Giaccherini, Ferrari, Mancosu, Maietta e Masina – ultima novità in negativo – difficilmente saranno della gara, e i rientri di Krafth e Gastaldello non pareggiano certo la situazione, anche considerando come entrambi necessitino di un bel po’ di rodaggio prima di essere in condizioni presentabili, come è stato evidente dagli ultimi allenamenti. Dunque domenica il Bologna incerottato si gioca il futuro, tenta di abbandonare l’ultimo posto in classifica e cerca soprattutto di scoprire, intravedere, cosa gli riserverà questo campionato: qualche difficoltà era stata messa in conto, tanta sofferenza proprio no. Delio Rossi si rimbocca le maniche: Bologna è ancora da conquistare.

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