STADIO: Il Bologna dura dieci minuti, poi il crollo – 07 nov

Se la Juventus vince ma non convince, la sua più grande inseguitrice, la Roma, vince e convince travolgendo con un netto 3-0 in casa il Bologna. Naturale che, come ogni lunedì successivo alla gara di campionato dei rossoblu, “STADIO” dedichi alla banda di Donadoni ben quattro pagine, tra cronaca del match, parole del post-gara e approfondimenti vari: come ogni lunedì, ecco a voi il riassunto di quanto trovate in edicola.

Un fragile Bologna, una Roma incontenibile

Alberto Polverosi realizza la cronaca del match, racconto asciutto che non racconta la gara minuto per minuto e azione per azione ma nella sua complessità. Ecco quindi che scopriamo come entrambe le squadre fossero tormentate dagli infortuni e come naturalmente questo pesi di più per una squadra con ambizioni inferiori come il Bologna. Che però parte bene, come vuole Donadoni: i primi dieci minuti vedono l’Olimpico trattenere il fiato su un’occasione di Krejčí e su una rete annullata a Sadiq perché il cross su cui ha realizzato, effettuato da Taïder, è partito con il pallone oltre la linea. A far passare i sudori freddi a Szczęsny ci pensa un Salah ieri incontenibile, che sbuca da tutte le parti e la prima volta lo fa al 13° minuto, approfittando di un errore di Masina. Immediatamente dopo il vantaggio, però, i giallorossi hanno il demerito di non chiudere la gara, concedendo al Bologna ampie porzioni di gioco e mostrando qualche affanno nella difesa formata dall’ex-Siviglia Fazio e il rientrante Rüdiger. Nella seconda frazione di gioco comunque la gara si conclude: Perotti è una spina nel fianco, mette in croce Krafth e Ferrari, Salah è scatenato e prima segna il 2-0 su assist di Strootman e poi chiude la gara con la tripletta personale. Il Bologna si trova adesso appena tre punti sopra l’Empoli quart’ultimo, sei dalla terz’ultima, ma non andrà sempre così: con il rientro degli infortunati e un calendario dove il peggio è passato, Donadoni potrà risollevare la squadra. La Roma invece continua con la sua marcia, sei vittorie su sei in casa e cinque nelle ultime sei gare in totale, due punti lasciati soltanto a Empoli. I giallorossi vincono e convincono: la Juve è avvisata. (Per la cronaca integrale della gara vi consigliamo di leggere QUESTO PEZZO scritto per noi da Davide Mariani)

Le pagelle di “STADIO”: malissimo la difesa, convince Sadiq

Come da tradizione, alla gara vengono assegnate le pagelle dell’inviato. Voti impietosi, che sottolineano i limiti strutturali di una squadra falcidiata dalle assenze e che ha scoperto ieri che non mancano soltanto riserve affidabili, ma forse anche un paio di titolari. In difesa si salva soltanto Da Costa (6), mentre il resto è un pianto: male i centrali Ferrari e Helander (5), peggio ancora gli esterni Masina e Krafth (4,5) sovrastati rispettivamente da Salah e Perotti. Meglio a centrocampo, dove Džemaili e Taïder strappano il 6 senza però strafare, meglio comunque di un timido Viviani, di Nagy e Pulgar: questi tre ricevono un 5,5, lo stesso voto che spetta al rientrante Mattia Destro, accolto a suon di fischi dai suoi ex-tifosi, e al ceco Krejčí, scomparso dopo un inizio scoppiettante. In tutto questo il migliore è Sadiq, che tiene in ansia i centrali giallorossi tanto da meritare un 6,5. Nella Roma tutti sufficienti e ovvio “super voto” per Salah, autore di una tripletta: 8,5. (Le nostre pagelle, a firma di Giulia e Marco Sabattani, potete trovarle QUI)

Si riparte da Gastaldello e Destro. E presto ci sarà anche Mirante.

Da dove ripartirà il Bologna? Dal Palermo, prossimo avversario decisamente più alla portata di una scatenata Roma, e dai gol di Mattia Destro. Questa la considerazione di Alberto Polverosi, che dice che “serviranno tutti i gol” che il centravanti rossoblu, al rientro ieri, ha in canna. Non solo Destro, però: contro i rosanero rientrerà dalla squalifica anche capitan Gastaldello, che con tutte le incertezze palesate in questo inizio di campionato donerà comunque solidità a una difesa apparsa fragile e troppo inesperta ieri sera. Entro 48 ore inoltre dovrebbe arrivare anche il nulla-osta dei medici su Antonio Mirante, portiere titolare pronto a tornare in lista a gennaio e comunque degnamente sostituito fino ad oggi da Angelo Da Costa.

Le parole post-gara

Spazio infine ai commenti post-partita: Blerim Džemaili dice che nonostante la gara fosse proibitiva il 3-0 è bugiardo ed è solo colpa del Bologna, che dovrà lavorare per ripartire, mentre mister Donadoni – che ha provato a impostare una gara di attacco contro una big e nonostante le numerose assenze – sottolinea come sia importante crescere e ammette che la squadra, complice anche la giovane età della linea difensiva, si è impaurita fino a crollare. 

foto: ansa.it

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