Bologna FC
STADIO: Il Bologna è ritornato: contro il Palermo gol, vittoria e convinzione – 21 nov
Come accade ogni volta, il giorno successivo a una gara di campionato, “STADIO” dedica attenzione alla sfida giocata dal Bologna raccontando la gara e le reazioni dei giocatori. Stavolta c’è da sorridere, perché dopo sette partite così così ecco la vittoria che tutti si aspettavano: bella, convincente, contro un avversario effettivamente alla portata ma che poteva comunque essere insidioso contro una squadra poco concentrata, preoccupata magari della mancanza di risultati. Non è andata così, il Bologna è tornato.
La scena è del Bologna
“Il Bologna si riprende la scena” titola “STADIO” a pagina due, aprendo dunque immediatamente con la gara che i rossoblu hanno giocato e vinto ieri pomeriggio al Dall’Ara. Una vittoria che mancava da due mesi, una vittoria che restituisce fiato a una squadra che rischiava di sfiduciarsi e che invece ritrova se stessa contro un Palermo sempre più nell’abisso. Eppure sono i rosanero a suonare il primo squillo, con Nestorovski che appoggia in rete su assist di Bruno Henrique al 9° minuto: il brasiliano ha strappato il pallone dai piedi di Gastaldello, che giochicchia come un po’ tutto il Bologna. La squadra allora, subito lo schiaffo, ha il pregio di risvegliarsi: Viviani, finalmente convincente, crossa dalla trequarti, il redivivo Destro brucia Cionek e fa secco Posavec. 1-1, siamo al 20° minuto, e Furio Zara ci ricorda che con il suo centravanti (al quarto centro in otto gare) il Bologna è altra cosa. La dimostrazione nel secondo tempo: il Palermo sparisce, e De Zerbi ci mette del suo cambiando modulo, il Bologna cresce e coglie la vittoria con un rasoterra di Dzemaili e una punizione di Viviani, finalmente restituito alla causa dopo un inizio di stagione tormentato da vari acciacchi. Nel finale c’è anche tempo per l’esordio del giovane nigeriano Okwonkwo, in quella che è una festa meritata per chi è venuto al Dall’Ara.
Donadoni: “Con un Destro così…”
Ieri vi abbiamo postato un bel video (potete VEDERLO QUI) con le parole di Donadoni nel post-gara. Naturalmente anche “STADIO” le riporta: il mister parla di una vittoria bella e meritata, giunta dopo una reazione importante allo svantaggio iniziale, “siamo stati calmi, non ci siamo fatti prendere dall’ansia.” Quindi applaude a Destro, che “non ha niente da invidiare a Benzema” e che ha segnato il pari da attaccante di razza prima di servire a Dzemaili l’assist del 2-1. Qualcuno insinua che senza Destro sia un altro Bologna, è Donadoni ammette che è così “ma succede a tutte le squadre che hanno un uomo-gol”, per cui niente di cui preoccuparsi. Adesso sotto con l’Atalanta: non sarà facile per il Bologna, dato che si tratta della squadra più in forma della A, ma non sarà facile nemmeno per Donadoni, bergamasco purosangue. Questo Bologna, in ogni caso, quando sta bene è tanta roba. Per cui…sotto a chi tocca.
Le pagelle di “STADIO”
Come d’abitudine, Zara assegna le pagelle del dopo-gara a Bologna e avversari, e finalmente dopo due mesi si vedono dei bei voti: i più alti vanno naturalmente a Federico Viviani e Mattia Destro, il primo autore dell’assist per il centravanti e del gol del 3-1 e il secondo a segno nel pareggio rossoblu e poi capace di consegnare a Dzemaili il pallone del 2-1. Prendono 7, esattamente come appunto Dzemaili, premiato non soltanto per il goal ma per “corse mai banali e tanti palloni recuperati”. 7 che spetta secondo Zara anche a Rizzo (“prestazione di livello”) e Masina, “miglior partita stagionale, bravo in copertura, puntuale negli inserimenti”. Bel 6,5 a Maietta, il cui ritorno in campo coincide con il ritorno alla vittoria del Bologna: non un caso, per Zara, che premia con identico voto Donadoni, che “doveva vincere, ha vinto”. Con Da Costa, Torosidis e Nagy che strappano la sufficienza, alla fine gli unici sotto il 6 sono Gastaldello e Krjeci: il primo è responsabile del gol del vantaggio ospite, il secondo, “abulico e inconcludente”, spreca un facile pallone a tu per tu con Posavec. Ma sono perdonati: il Bologna ha vinto, e questo è quello che conta.
foto: Palermo – Giornale di Sicilia (www.palermo.gds.it)
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook