Stadio – Il ritiro al via l’11 luglio, Zirkzee l’ultimo a tornare

Non ripartirà assieme lo stesso giorno, il Bologna di Thiago Motta, in vista della stagione 2023-2024. O almeno non tutto, perché tra le fila dei rossoblù ci sono diversi giocatori che hanno difeso (o stanno ancora difendendo) i colori delle rispettive nazionali, anche dopo il termine del campionato.

Chi è ancora ufficialmente occupato (l’unico, a dire il vero) è Joshua Zirkzee, alle prese con l’Europeo Under 21 che ieri ha visto all’opera anche l’Italia di Nicolato. La punta, 15’ in campo nel pareggio d’esordio contro i cugini belgi, rientrerà alla corte di Thiago solo dopo aver concluso l’esperienza europea con gli orange, impegnati in un complesso girone dove figurano anche Georgia e Portogallo. Certamente non sarà presente per l’11 luglio, indicato come primo appuntamento di ritrovo per la squadra felsinea, ma non sarà il solo.  

Fino a tre giorni fa, infatti, sono stati impegnati con l’Austria sia Posch sia Arnautovic (che nuovamente alle prese col dolore al piede destro, qualche ora fa ha dato forfait per l’avventura in rosso almeno sino a ottobre), ma anche Ferguson (Scozia), Lucumì (Colombia) e Skorupski (Polonia). Poco prima si sono fermati Barrow (Gambia) ed Aebischer (Svizzera). Anche loro non ci saranno nel pre-raduno di Casteldebole dell’11 (quando si terranno test atletici e visite mediche di sorta), aggiungendosi invece alla squadra qualche giorno dopo, direttamente nel ritiro di Rio Pusteria-Valles, dove assieme agli altri affronteranno in amichevole prima la selezione locale e poi probabilmente il Palermo.

Dopo circa 8 giorni di ritiro in terra altoatesina (dal 14 al 22), infine, la squadra volerà in Olanda per essere testata ulteriormente da Motta e staff all’interno di una tournée già programmata.     

(Fonte: Corriere dello Sport – Stadio – Dario Cervellati)

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