Bologna FC
Stadio – Kristiansen adesso deve dimostrare
Se ad inizio stagione avessero chiesto ai tifosi bolognesi di scommettere sul riscatto di Kristiansen, in pochi probabilmente avrebbero accolto il rischio. Ma il danese ha cominciato ad infilare delle grandi prestazioni, una dopo l’altra. Grande partita contro il Milan e assist contro il Sassuolo, non male davvero. Una parabola curiosa, quella del danese, che era partito molto bene, mettendo il luce delle ottime caratteristiche: la corsa, una grande tenacia e un voglia di vincere non comune. Ma poi sono arrivati i primi problemi fisici e quella sicurezza tracotante che Kristiansen aveva dimostrato ha cominciato a disperdersi con una serie di gare viste dalla panchina. Ma le ultime due l’hanno rimesso in pista e contro il Lecce, sulla fascia sinistra, ci sarà ancora lui.
Riscatto
Lo snodo che preoccupa, però, è quello legato alla cifra con cui il Bologna dovrebbe riscattarlo dal Leicester City, 15 milioni. Troppo? Fino a qualche settimana fa a Casteldebole sembravano esserci veramente pochi dubbi, ma le ultime giornate hanno cambiato la visione. Oggi Kristiansen è un elemento di grande importanza nello scacchiere di Thiago Motta, capace anche di giocate sopraffine. Ad esempio il cross per il gol di Fabbian nella sfida di sabato sera: relativamente pressato, il danese ha messo una palla con il contagiri per il compagno; un cross da manuale che ha girato completamente l’economia della partita. Ha dimostrato di poter essere un giocatore utilissimo, le cui sgroppate sulla corsia di sinistra possono essere veramente una chiave importante per questo Bologna. Apparentemente Di Vaio e Sartori stanno volutamente attendendo, ancora solo valutazioni fino a giugno e poi si deciderà se il giocatore vale quella cifra.
Volontà
Kristiansen, a 21 anni appena compiuti, è ancora nella fase iniziale della carriera. Difficilmente tornerà al Leicester e sembra che per lui Bologna possa essere una tappa importante, non un semplice passaggio. La volontà del giocatore è quella di prendersi tutto quello che può. E ha appena cominciato a farlo. 18 presenze quest’anno, di cui 13 da titolare. Nelle 5 gare dalla panchina si è vista un po’ di quella difficoltà di cui parlavamo prima, ma appena ritrovata la fiducia, il danese, ha ripreso a giocare ad alto livello. Motta lo ritiene un elemento importante e lo sprona a dare il meglio. Percorso che sembra aver funzionato viste le ottime prestazioni fornite in questo 2024. Dopo essersi guadagnato anche la chiamata in nazionale, Kristiansen punta ancora più in alto, vuole incidere in ogni partita. E quale occasione migliore della gara del Dall’Ara contro il Lecce?
Fonte: Stadio – Giorgio Burreddu
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook