Stadio – La promessa di Saputo: Bologna è la priorità

Il patron dei felsinei è stato chiaro nelle sue intenzioni: quest’anno, sarà sempre presente ad osservare le partite del Bologna, tranne che per impegni lavorativi. Ora Saputo è momentaneamente rientrato in Canada, ma tornerà a vedere la squadra allenata da Thiago Motta fronteggiare l’Hellas Verona nel posticipo del 18 settembre alle ore 20:45; proprio con lo stesso team con cui si è complimentato dopo i match disputati a cavallo tra agosto e settembre, convincente dal punto di vista del gioco e del risultato, ma che da questo momento, con il marchio del presidente ben visibile sul petto dei calciatori, possa addirittura migliorare i risultati della scorsa stagione. 

La permanenza 

Che la promessa verrà mantenuta, si vede dalle premesse familiari: il primogenito Luca lavora nel reparto scouting dall’inizio del 2023, mentre il figlio più piccolo, Jesse, si è trasferito dal Montreal Impact al Bologna U-17. L’insediamento stabile sotto le due torri mostra come per Joey Saputo il Bologna stia diventando sempre di più una casa reale. Prima le videochiamate erano una costante, ora invece la presenza fisica aiuta nella gestione dei rapporti, facilita la gestione di situazioni più delicate: insomma, allo stesso momento snellisce le tempistiche e dimostra un grande attaccamento al club e alla città di Bologna. 

Il monte ingaggi 

Più volte nel corso del mercato estivo, l’ad Fenucci ha più ribadito che parte degli obiettivi primari della società erano quelli di lavorare minuziosamente sul monte ingaggi e sulla questione stadio. Per quanto concerne il primo, il proposito è stato raggiunto: è vero che il rinnovo di Orsolini e le tante nuove entrate hanno richiesto uno sforzo economico ulteriore, ma è altresì vero che i vari addii, in primis quello di Arnautovic, hanno permesse al monte ingaggi di scendere vistosamente. Per quanto riguarda il punto stadio, bisogna solo pazientare che la burocrazia faccia il suo dovere. Ora, comunque, la dirigenza si focalizza sulla squadra, senza perdere di vista gli altri obiettivi, e, dopo aver messo a disposizione una rosa rivoluzionata nelle mani di Thiago Motta, ci si aspetta una nuova stagione ricca di soddisfazioni. 

Fonte: Giorgio Burreddu – Stadio