STADIO: La sfida di Donadoni: battere la Lazio di Immobile senza Destro – 12 ott

Metà settimana, tempo di trarre le prime indicazioni. Mancano esattamente quattro giorni a domenica, quando il Bologna tornerà in campo dopo la sosta che la Serie A ha osservato a causa dell’impegno della Nazionale. Roberto Donadoni ha ritrovato i suoi nazionali e può cominciare a teorizzare l’undici anti-Lazio, che attende i rossoblu in un Olimpico che non ha mai detto bene al tecnico bergamasco: due i nodi da sciogliere, uno relativo alla presenza del bomber Mattia Destro – contraltare dell’ariete biancoceleste Ciro Immobile, galvanizzato dai gol segnati con l’Italia – e l’altro legato alla scelta di chi sostituirà lo squalificato Gastaldello al centro della difesa. Vediamo le ultime novità di “STADIO” in edicola oggi.

Senza Destro ma con fiducia

Giorgio Burreddu affronta subito la questione più spinosa, quella legata all’assenza ormai conclamata di Mattia Destro. Il bomber rossoblu non ci sarà contro la Lazio, un’assenza pesante sottolineata dai numeri infilati dal Bologna in sua assenza: considerando anche la scorsa stagione, in 12 partite, è arrivata soltanto una vittoria, la miseria di 6 punti. Se a questo aggiungiamo l’assenza di Gastaldello e gli sconfortanti precedenti di Donadoni all’Olimpico – mai una vittoria – ecco che la gara di domenica sembra dipinta a tinte fosche. Eppure il giornalista di “STADIO” invita tutti a sperare, e lo fa con una considerazione “numerica” ed una tecnica: nel primo caso Burreddu fa notare come la media-gol/minuti giocati di questa stagione sia superiore quando Destro non c’è (un gol ogni 55 minuti dei 110 totali) che quando invece è in campo (uno ogni 90), media certo un po’ tirata per i capelli ma che deve fare ben sperare. Anche perché questo Bologna è diverso da quello della scorsa stagione, più brillante sugli esterni e capace di trovare il gol con più uomini: insomma, Destro è una risorsa importante, ma in caso di sua assenza non c’è da piangere.

Tocca a Oiko fermare Immobile

L’altro nodo cruciale di Donadoni riguardava chi scegliere come sostituto di capitan Gastaldello, fermato per due turni dal giudice sportivo. Matteo Fogacci azzarda una previsione: dovrebbe toccare a Marios Oikonomou affrontare Ciro Immobile, l’attaccante del momento. Naturalmente è ancora presto per dirlo, il centrale greco tornerà soltanto oggi dalla Nazionale insieme al compagno Torosidis, quindi ne andranno valutate le condizioni. Prima riserva del duo Maietta-Gastaldello, Marios è però incappato in alcune gare poco felici, e sente sul collo il fiato di Helander e soprattutto Alex Ferrari, che con l’Under-21 ha giocato la sua prima gara della stagione e viene considerato dalla società e da Donadoni il quarto centrale in rosa. Possibile che fino all’ultimo Alex e Marios saranno dunque in competizione per sostituire Gastaldello, mentre anche negli altri reparti rimangono diversi dubbi: Pulgar tornerà solo giovedì, ed ecco che uno tra Donsah e Viviani, complice anche l’assenza per squalifica di Dzemaili, potrebbe avere la sua opportunità. In attacco, assente Destro, Donadoni potrebbe schierare Verdi come “falso nueve”, e con Krejci sicuro titolare il terzo posto se lo giocano in tre: Sadiq, Floccari e Di Francesco, tornato anche lui carico dall’Under-21. 

foto: goal.com

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