STADIO: Le dodici chances di Destro – 4 mar

In uno degli articoli di oggi in uscita su STADIO, in cui si parla di Bologna, Furio Zara si domanda chi sia esattamente Destro e cosa potrà riservarci il futuro.

La domanda del giornalista è lecita: Destro è il giocatore che tra novembre 2015 e febbraio 2016 segnò 8 reti mostrando di poter ripagare i 10 milioni spesi dal Bologna e facendo credere che la scelta (sia sua che societaria) fosse corretta, o è quello che troppo spesso si stranisce dal gioco e che non segna, che fa credere che da ambo le parti non si sia scelta la strada giusta, col Bologna che ha investito troppo denaro e con l’attaccante che ha perso l’occasione del rilancio?

La sensazione di Zara è che a 25 anni Mattia non abbia ancora trovato la sua vera identità, perché non ha inciso come avrebbe potuto nel destino del Bologna: pochi i gol, poche le prestazioni memorabili. Certo, non solo per colpa sua, infatti gli infortuni subiti hanno portato l’attaccante a non trovare quella continuità non solo di gioco, ma anche di buona condizione fisica, che rendono più facile giocare al 100% delle proprie possibilità. A contarle infatti Destro ha giocato 46 partite sulle 64 che avrebbe potuto disputare, a conti fatti quindi una partita su quattro non lo ha visto in campo.

Destro ha però un contratto fino al 2020 e fino a due partite fa era l’unico sbocco offensivo per il Bologna presente e forse anche futuro, ma le buone prestazioni di Petkovic (sebbene non abbiano portato a migliori risultati ndr) inseriscono una variabile nuova in questa equazione, ed ora Mattia ha forse un concorrente.

Da qui a fine campionato ci sono 12 partite in cui l’attaccante deve finalmente trovare la sua dimensione. Il primo banco di prova sarà domani sera, quando Destro scenderà sicuramente in campo (ancora da vedere se con o senza Petkovic al suo fianco) per affrontare la Lazio. Dodici partite per dimostrare a tutti, ma soprattutto a sé stesso, che Donadoni e Bigon non sbagliano quando fanno paragoni ingombranti parlando di lui.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook