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Stadio – Lo Shanghai punta i piedi: manca il via libera per Arnautovic al Bologna
Ormai da qualche giorno Marko Arnautovic è atterrato a Bologna, accolto tra l’entusiasmo dei tifosi, e si sta già allenando a Casteldebole, fuori dal centro tecnico. Già, fuori. Al momento l’attaccante austriaco è ancora di proprietà dello Shanghai in quanto rimangono da risolvere alcuni cavilli che stanno bloccando il definitivo approdo del giocatore alla corte di Sinisa Mihajlovic.
I dirigenti del Bologna sono fiduciosi di completare l’acquisto del calciatore nel giro di pochi giorni, anche per poter finalmente regalare al tecnico la punta richiesta a gran voce da ormai un anno e mezzo, e soprattutto per impostare il lavoro in vista del prossimo campionato. Tuttavia il pallino del gioco è ancora in mano alla società cinese: i 3 mln più uno di bonus non sono sufficienti, come sottolinea Claudio Beneforti nell’articolo di questa mattina.
Vari fattori stanno impedendo di chiudere l’affare e ufficializzare il colpo di mercato: il primo è sicuramente la complessità della trattativa. Da una parte la buonuscita chiesta dall’austriaco al club cinese, dall’altra il fatto che il Bologna sia passato dal probabile acquisto a zero al dover spendere più o meno 5 milioni.
Un ulteriore ostacolo alla trattativa è rappresentato dai tempi dello Shanghai: imprevedibili e impronosticabili. Il Board dei cinesi non ha ancora approvato l’intesa tra i rossoblù, l’entourage di Arnautovic e l’agente-rappresentante della società cinese, l’iraniano Joorabchian. Il consiglio di amministrazione dello Shanghai, dunque, non ha ancora dato il via libera per far sì che l’attaccante austriaco possa firmare col Bologna.
Sono molti i nodi che rimangono da sciogliere: le commissioni da pagare all’agente da parte dei cinesi, le date dei pagamenti, le garanzie bancarie e la buonuscita di Arnautovic. Risulta facile intuire come ci sia ancora parecchia strada da compiere e considerando i tempi della trattativa, Sinisa Mihajlovic è piuttosto preoccupato. Il tecnico serbo non sa al momento quando potrà contare sul bomber austriaco e il tempo stringe: tra poco più di tre settimane, infatti, il Bologna inaugurerà la sua stagione contro la neopromossa Salernitana. Ragion per cui i dirigenti felsinei sarebbero pronti a spendere qualcosa in più pur di accelerare i tempi per la riuscita dell’affare ed evitare il muro contro muro che di certo non agevolerebbe il percorso verso l’ufficialità dell’acquisto di Marko Arnautovic.
Sicuramente durante le varie fasi dell’operazione qualcosa è stato sbagliato: da un affare che doveva essere in discesa, a parametro zero e tempestivamente chiuso, si è passati ad una trattativa ingarbugliata, per la quale il Bologna dovrà sborsare svariati milioni di euro e il cui lieto fine non sembra voler arrivare. Ad oggi, la pista percorribile appare evidente nella sua unicità: pagare quanto dovuto ai cinesi.
Fonte: Stadio, articolo di Claudio Beneforti
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