Stadio – Lucumì, corsa contro la burocrazia per il Milan. Ferguson c’è

Il primo match in casa con il Verona, Lucumì e Ferguson, l’hanno visto dalla tribuna del Dall’Ara, a pochi seggiolini di distanza fra loro. Tutti attendono di vederli scendere in campo il prima possibile. Ma se il centrocampista scozzese ha già scontato le due giornate di squalifica derivate dalla scorsa stagione con l’Aberdeen ed è certo di ricevere la prima convocazione ufficiale venerdì per il Milan, non si può dire lo stesso del nuovo difensore rossoblù John Lucumì.

Per questioni burocratiche, Lucumì deve ottenere il permesso di soggiorno da lavoratore: appena l’ambasciata lo convocherà dovrà andare a Bruxelles per concludere la pratica. Lo stesso iter seguì anche Ferguson, che rientrò in Scozia nella settimana del debutto in Coppa Italia con il Cosenza. Il club è fiducioso e spera di poter vedere Lucumì sulla lista dei convocati per San Siro.

Fisicamente il giocatore è pronto. Con il Genk ha giocato le prime tre partite da titolare, l’ultima il 6 agosto. Anche ieri mattina si è allenato proprio con Ferguson e con tutti i giocatori partiti dalla panchina con il Verona.

Dopo una serie di esercitazioni atletiche e tecniche con il pallone, le riserve di domenica sera si sono sfidate in una partitella 9 contro 9. Ancora nessuna indicazione di formazione. Qualche gol si è visto: uno bello di Barrow ed uno al volo meraviglioso di Aebischer. Per un attimo il gioco si è interrotto ed i compagni, quasi increduli, lo hanno applaudito calorosamente. “Merito delle scarpe”, ha scherzato con il ragazzo il preparatore Max Marchesi.

Per gli 11 titolari contro il Verona, l’intensità tornerà a crescere da oggi. Alle 17 la squadra proseguirà la preparazione in vista dell’anticipo di sabato sera contro il Milan e cominceranno le prime valutazioni di formazione. Torna a disposizione Soumaoro dopo aver scontato la squalifica di un turno e potrebbe partire titolare. Certa l’assenza di Orsolini, dopo l’espulsione contro il Verona. Sinisa deve scegliere la spalla da affiancare ad Arnautovic e presumibilmente la scelta ricadrà su uno fra Sansone e Barrow.

Fonte: Stadio, Dario Cervellati

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