Stadio – Ndoye c’è! Schouten e Dominguez, ne rimarrà solo uno?

Il mercato del Bologna a tre settimane dal gong finale è ancora in pieno sviluppo. In entrata la dirigenza Rossoblù è consapevole, quasi tanto quanto Thiago Motta, di dover affondare almeno due colpi, uno per ruolo, per accontentare il mister italo-brasiliano e per “tappare” i buchi dopo i saluti di quest’estate. In uscita, invece, la storia è più complicata: il Bologna non ha ancora effettuato una vendita quest’estate, al di fuori di Denso Kasius passato all’AZ in contemporanea all’arrivo sotto le Due Torri di Sam Beukema. Il punto in cui Thiago potrebbe perdere uno dei suoi ragazzi è il centrocampo (in attesa di sviluppi nella vicenda Arnautovic, ndr), e al centro dei pensieri non c’è solo Nicolas Dominguez, ma anche Jerdy Schouten.

Ndoye questione di ore, più di una pretendente per i due centrocampisti

Motta ha chiesto a gran voce interventi per aumentare la qualità della propria squadra, soprattutto dalla trequarti in su, ed eccolo servito: Dan Ndoye, svizzero classe 2000, è il giocatore che potrebbe portare quel brio nelle azioni offensive dei Rossoblù, quell’imprevedibilità e pericolosità sia da dentro l’area ma anche con la possibilità di far male da fuori. L’arrivo dell’esterno dal Basilea sembra ormai non essere in discussione, tanto che si parla già di una sua comparsata a Casteldebole nella giornata di oggi e di una sua presenza al Dall’Ara nella serata di domani per assistere al match di Coppa Italia. Se quindi da un lato Motta può sorridere, dall’lato teme di dover rivoluzionare totalmente il centrocampo: Nicolas Dominguez, di cui la situazione è oramai nota da mesi, continua a guardarsi intorno e ad essere nei pensieri di più di una squadra, ma anche Jerdy Schouten potrebbe essere catapultato al centro di una trattativa di mercato. Sul mediano olandese è piombato il PSV Eindhoven, il quale ha recapitato al Bologna un’offerta di 13 milioni più 3 di bonus per riportare in patria Jerdy, che non disdegna proprio quest’aspetto. Su Dominguez invece, oltre a Milan e Fenerbahce, potrebbe essere un tentativo dell’Atalanta se dovesse perdere Koopmeiners, ma anche qui siamo ancora all’ipotesi. Al netto della volontà di non cedere, ma vista la situazione contrattuale, il Bologna si priverebbe più di Dominguez rispetto a Schouten, anche se l’offerta del PSV per l’olandese è concreta e potrebbe essere rimodulata e le porte di Dominguez non si chiuderanno fino al 31 agosto. Lo scenario peggiore per Motta sarebbe perdere entrambi: per il tecnico almeno uno dei due deve rimanere.

Fonte – Claudio Beneforti, Corriere dello Sport – Stadio

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