Stadio – Per Bonifazi l’avversario più scomodo è un’opportunità

Dall’arrivo di Thiago Motta in rossoblù, per Kevin Bonifazi arrivarono due panchine e tre titolarità, di cui le ultime due in fila, poi l’infortunio contro il Lecce che lo ha tenuto fuori per addirittura sei mesi, obbligandolo a saltare in blocco più di metà stagione. Ora però il classe ’96 è tornato e dopo una lunga sfilza di panchine, dovute alle grandi prestazioni della coppia Soumaoro-Lucumì, ha ritrovato, complice la sfortuna del centrale francese anch’egli infortunatosi contro l’Empoli, la titolarità. Nelle tre sfide dal rientro, in cui Bonifazi ha giocato da titolare, il bottino rossoblù vanta cinque punti raccolti e solo due gol subiti, a dimostrazione del fatto che la fiducia che Thiago Motta gli ha sempre dato, anche solo in allenamento, aveva fondamenti radicati nell’essere del giocatore. 

Ora però arriva il più scomodo degli avversari, Victor Osimhen che ha già siglato 23 reti in 30 gare e gioca con la sicurezza di chi ha già messo in tasca lo scudetto e può concentrarsi solamente sugli obiettivi personali: la classifica marcatori. Sarà una sfida quella di questa domenica al Dall’Ara in cui, il nativo di Rieti, avrà un solo obiettivo, estromettere dal gioco partenopeo l’attaccante più forte della Serie A. Vista così, la situazione sembra proibitiva, ma è più un’occasione per dimostrare al tecnico e alla dirigenza di volersi tenere stretta la maglia rossoblù, perché ora è già tempo di futuro e riuscire a limitare un giocatore come il nigeriano potrebbe rivelarsi un segnale forte anche per il proseguo della sua carriera. 

Fonte: Giorgio Burreddu – Il corriere dello sport Stadio.

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