Stadio – Per Cambiaso si prospetta un cambio di fascia

Ma è a sinistra dove il giovane Andrea si è affermato, esterno basso capace di fare tutta la fascia, tanto che, l’anno solare successivo, a novembre 2021 esordisce in nazionale, stesso ruolo.

Il resto della storia narra che il giovane terzino rossoblù fu notato e acquistato dalla Juventus e girato al Bologna, in cerca di un titolare per la fascia sinistra, avendo già acquistato Charalampos Lykogiannis, come possibile sostituto.

Ma le difficoltà incontrate nei primi mesi dal suo arrivo a Bologna, ne hanno un pò condizionato la crescita, cosa invece poi avvenuta nelle ultime partite con Thiago Motta che, oggi, lo stima e lo valuta molto positivamente.

E se il mercato invernale del Bologna prevede l’ingresso di un neo titolare  proprio nel suo ruolo (esterno sinistro basso), Motta ha pensato di fare ritornare  Andrea sulla fascia destra, ma non per sostituire l’austriaco Posch, autentica scoperta per ruolo di questo inizio stagione rossoblù, bensì come alternativa dell’elvetico Aebischer, per dare maggior spinta all’offensiva rossoblù. Perchè Thiago crede in Cambiaso e nella sua crescita atletico tattica e nel suo possibile ruolo di esterno alto di destra, come esperimento, stuzzica molto l’allenatore italo-brasiliano. In realtà in questo questo ruolo, Thiago lo aveva già “provato” contro la Sampdoria, ma le prove tecniche, allora, erano appena iniziate.

Intanto il casting per il neo terzino sinistro si arrichisce di un nuovo nome: Oleg Reabciuk, moldavo dell’Olimpiakos, 24, terzino sinistro con un contratto in scadenza nel giugno 2025, dal 2018 nazionale moldavo. Il prezzo del cartellino è abbordabile, 4 milioni, circa, di euro, la domanda è se è quello che l’area tecnica va cercando, la pedina mancante. Intanto rimangono sempre al centro dell’attenzione  Aleksa Terzic (23), della Fiorentina e Pietro Beruatto (24) del Pisa per il ruolo di esterno basso di sinistra.

Intanto dal 2 gennaio Cambiaso potrebbe traslocare sulla fascia destra, come esterno alto o basso, al posto di Aebischer o Posch, a seconda della linea tattica della partita e dell’avversario.