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Stadio – Per Federico Ravaglia potrebbe essere un..ritorno al futuro

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La foto che vedete di apertura è un frame del suo esordio, del 13 dicembre 2020, giorno del debutto in serie A al Dall’Ara, proprio contro la Roma; un esordio amarissimo perchè Chicco si dovette inchinarsi ben 5 volte a raccogliere il pallone nel sacco, per un 1 a 5 finale contro una squadra giallorossa straripante, con Dzeko la davanti, Veretout e Mkhitaryan a centrocampo e Nuno Campos, vice di Fonseca, in panchina. Un Bologna dimesso allora, senza Jerdy Schouten,con una panchina che, viste l’alto numero di infortuni, aveva tantissimi Primavera e con un atteggiamento aggressivo, voluto da Sinisa Mihajlovic, che fece chiudere la prima frazione di gioco con l’1 a 5 finale. Un inciampo nella carriera di Federico, nulla di più.

Un aneddoto: fu la prima volta che Riccardo Calafiori calcò la pelouse del Dall’Ara, non sapendo che, solo tre anni dopo, quella sarebbe stata la sua casa, il suo campo di gara, lo stadio in cui sarebbe esploso.

Ma dopo tre anni da quel 13 Dicembre, Federico Ravaglia potrebbe tornare a difendere i “suoi” pali: e non per infortunio di Lukasz Skorupski, ma perchè Thiago Motta ha visto un ragazzo che è cresciuto di settimana in settimana, durante gli allenamenti, e questa ricorrenza-scontro Champions potrebbe essere il momento giusto per riassaggiare la maglia da titolare e dimenticare quel primo amaro esordio. Contro la Roma, di nuovo.
Thiago si è confrontato col ragazzo prodotto del vivaio rossoblù, e, visti gli impegni ravvicinati (Coppa contro l’Inter mercoledì sera in trasferta, sabato, in casa, contro l’Atalanta di Mister Gasperini), potrebbe dargli una chance, fin dal primo minuto, di giocare questa partita. In questo caso sarebbe una scelta tecnica, visto le ravvicinate partite che i rossoblù dovranno giocare in una settimana.
Se così sarà, in bocca al lupo Chicco!
 
(Fonte G. Burreddu – Stadio)

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