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Bologna

Stadio – Per l’ultima in casa, Arnautovic è alla ricerca della doppia cifra

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Alle 17 di oggi si chiuderà la stagione rossoblù fra le mura amiche, una fra le migliori stagioni degli ultimi vent’anni (se non la migliore): ma per fare i doverosi commenti e valutazioni ci sarà tempo e modo.

Tornando all’oggi, sul prato del Dall’Ara, si presenteranno i campioni d’Italia, una passerella anche per i tanti napoletani che hanno scelto il capoluogo emiliano per vivere, senza dimenticare i loro luoghi d’origine. Per questo il match sarà visto da circa 26mila tifosi, d’ambo le parti, non proprio un sold out, ma un’ottima presenza scenica per festeggiare l’ultima in casa.

Per questa partita Thiago Motta, fedele alla sua linea, schiererà una formazione con pochi inediti, stante le defezioni di Soumaoro (arrivederci all’anno prossimo e forza Adama) e Orsolini (rosso scellerato, ma lo abbiamo già perdonato).

In porta Skorupski, linea difensiva a quattro con Posch e Cambiaso sulle rispettive fasce, mentre centrali saranno Bonifazi e Lucumi. Il centrocampo composto da Dominguez e Schouten, con Ferguson variabile a seconda della fase di gioco (non possesso si abbasserà sulla linea di mediana, possesso a supporto delle punte e incursore in area per cercare la sua sesta rete personale). Davanti, con Aebischer che sostituirà l’attaccante di Ascoli, Marko Arnautovic e Musa Barrow, per cercare di fare male all’estremo difensore azzurro.

Non ci sarà capitan Soriano, per cui nel secondo tempo spazio, molto probabilmente, a Moro, Sansone e forse Zirkzee. Poi non sarebbe male (ma questo è un banalissimo consiglio) regalare l’ultima passerella a Lorenzo De Silvestri, che probabilmente, se non deciderà di chiudere altrove la sua carriera, entrerà nello staff tecnico e si vedrà le partite della prossima stagione del Bologna dalla Tribuna. Sperando che non ci siano altre uscite eccellenti e non previste (ma soprattutto non auspicate).

(Fonte Bureddu – Stadio)

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