Bologna FC
Stadio – Posch sulla sua crescita: «Credo di aver fatto un passo in avanti in questa stagione»
Molte persone all’interno della rosa e della società Bologna stanno mostrando, tramite le loro dichiarazioni, quanto siano consapevoli della vicinanza al traguardo Europa. L’ultimo ad averne parlato è stato il terzino destro Posch, che ha rilasciato un’intervista a Sky Sport Austria direttamente dal ritiro della sua nazionale, impegnata nei prossimi giorni per le sfide contro la Slovacchia e la Turchia: «La città sta sognando, quando cammini a Bologna tutti sono euforici e contenti di come giochiamo. Se continuiamo così non ci saranno più tanti ostacoli». Ormai è evidente, non solo tutti ci credono, ma addirittura lo vedono come un obbiettivo pienamente alla portata, supportati dagli ottimi risultati ottenuti fino a questo momento. Stefan pensa che la squadra sia ormai matura per giocarsela a viso aperto contro tutti: «Abbiamo già dimostrato di poter tenere testa a grandi avversari, dobbiamo essere pronti al momento giusto».
La nascita di Romeo e una consapevolezza ormai granitica
I meriti di Motta e il calore del tifo italiano
Parlando della squadra, Posch ha confermato i continui passi in avanti fatti dai giocatori durante questa stagione e soprattutto le potenzialità per l’immediato futuro, «Abbiamo molti giovani con potenziale di crescita altissimo», il merito principale è chiaramente del mister, di cui anche Stefan, come altri avevano fatto prima di lui, ha sottolineato la capacità di saper trarre il massimo dal gruppo: «Thiago si è fatto un grande nome come calciatore. Come allenatore ci chiede molto. Inoltre non mostra alcuna considerazione per i giocatori che non danno il 100%. Ha giocato un ruolo importante nello sviluppo della squadra». Nell’ultimo commento della sua intervista ha fatto riferimento all’amore che il nostro paese ha per il calcio e al valore che i calciatori hanno per i tifosi: «In Italia ti idolatrano come calciatore. Amano il calcio, vivono per il calcio. Qui è diverso rispetto ad altri luoghi».
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