STADIO: Pulgar, Mbaye, Falco: tutti gli esperimenti del mago Donadoni – 08 gen

Va bene che il Bologna e i suoi tifosi attendono novità importanti dal calciomercato, ma intanto ci sono delle partite da giocare, che fare? Lo racconta Furio Zara in un articolo molto interessante che compare oggi su “STADIO”, tra notizie di calciomercato (Zuniga fatto, corsa a due Floccari-Calleri, in uscita Mancosu praticamente certo al Carpi) e considerazioni su Giaccherini e Donadoni, presente e futuro rossoblù. Proprio quest’ultimo, il mister, fa la conta dei presenti in vista della gara contro il Chievo, impegno da non sottovalutare affatto per due motivi: i clivensi sono in gran forma e molto motivati, e inoltre il Bologna non si presenta proprio nelle migliori condizioni d’organico. Brienza e Rizzo, per dire, saranno fuori per infortunio, con il secondo che spera in un recupero in extremis che però difficilmente arriverà e lo priverà ancora una volta della possibilità di dimostrare a tutti chi è, tormentato com’è da mesi da problemi di varia natura. Mounier e Diawara contro il Milan hanno collezionato quei cartellini che hanno fatto si che contro il Chievo saranno entrambi assenti per squalifica, e sono come noto due presenze non da poco in questo Bologna. Infine Maietta potrebbe aver rimediato uno strappo e star fuori un mese, mentre anche Donsah – che pure risulta convocabile – non è al meglio della forma già da un po’, come racconta lo stesso Zara sottolineando come il ghanese ex-Cagliari difficilmente giochi tutti i 90 minuti.

Che fare allora? In attesa di novità dal mercato non rimane che guardare chi resta e tentare di trarne il meglio. Ecco dunque che Donadoni si è messo a fare esperimenti su tre giocatori che sembrano un po’ ai margini del progetto e che potrebbero in questo modo trovare modo e motivazioni per rilanciarsi. Dunque contro il Chievo accanto a Gastaldello figurerà Oikonomou, ma potrebbe anche tornare in mezzo Rossettini, lasciando la fascia destra al pimpante Ferrari visto contro il Milan. E a centrocampo più che Crisetig, che ha toppato l’ultima volta contro l’Empoli e non è in grande condizione, si potrebbe vedere quel Pulgar che già in alcuni finali di gara Donadoni ha inserito come regista basso. Infine il vice-Mounier: potrebbe finalmente toccare a Falco, ma se invece il mister si inventasse qualcosa di nuovo? Zara lo dice senza mezzi termini: non è impossibile che in quel ruolo venga provato Mbaye, anche lui in cerca di rilancio. Poi, naturalmente, la parola toccherà al campo.

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