STADIO: Regista che va, regista che viene – 13 giu

Nel giorno dell’esordio azzurro agli Europei è chiaro che ogni quotidiano sportivo abbia i fari puntati sulla Francia e sulle scelte che il CT Conte è chiamato a fare in vista dell’impegnativo confronto con il Belgio di stasera. Tuttavia “STADIO” non si scorda del Bologna, e in due pagine affronta la questione legata al regista di centrocampo della squadra che verrà, un ruolo delicato in cui pare certo non rivedremo Amadou Diawara e che dovrà essere coperto al meglio.

Valdifiori o Cigarini? E spunta Ionita…

Furio Zara affronta la questione di chi sarà il regista del Bologna del futuro e fa tre nomi. Il primo è quello noto di Mirko Valdifiori del Napoli, che piace ed è reduce da una stagione negativa che però non ha portato De Laurentiis ad abbassare le pretese: i campani vogliono cinque milioni, la stessa cifra pagata l’estate scorsa, un po’ troppi per un giocatore che ha all’attivo una sola stagione intera – seppur culminata con la chiamata in Nazionale – e trent’anni. Ecco che Bigon potrebbe dunque svoltare su Luca Cigarini dell’Atalanta: piaceva anche la scorsa estate, la differenza è che adesso il giocatore pare essere arrivato a fine ciclo e rappresenterebbe una soluzione perfetta per qualità e spesa. Il nome nuovo è quello di Ionita del Verona, che non è un regista vero ma piace per la sua duttilità e non è dunque in competizione con i primi due, tra i quali invece Bigon sceglierà il regista del futuro rossoblù. Zara conclude l’articolo parlando anche di altri obbiettivi di mercato: si lavora per Ledian Memushaj, centrocampista albanese del Pescara che costerebbe circa due milioni, mentre anche sulla trequarti d’attacco i movimenti e le voci sono costanti. Piace il figlio del tecnico del Sassuolo Di Francesco, retrocesso con il Lanciano ma autore di una buona stagione, piace ancora di più Biabiany che è difficile ma non impossibile. In attacco si punta sempre Sadiq della Roma e il nome nuovo è Lorenzo Musto, 17 gol in Serie D e bloccato dal Bologna: sarà girato in B o Lega Pro e valutato meglio.

Per Diawara è derby spagnolo

Amadou Diawara partirà, e questa non è una novità. Il giovane regista rappresenta il tesoretto che permetterà al Bologna di far partire il proprio mercato in modo deciso, con Bigon che intende consegnare al tecnico Donadoni almeno due giocatori già per il 10 luglio. La novità è semmai il campionato di destinazione del giocatore, che potrebbe non essere più la Serie A e anzi secondo le ultime notizie non lo sarà di sicuro: il Napoli ha effettuato soltanto un sondaggio, la Roma non si è spinta oltre un’offerta di 10 milioni di euro. Troppo poco, Bigon vuole almeno 15 milioni per il centrocampista, ed ecco allora che spunta il Valencia: nella giornata di domani emissari del club andaluso dovrebbero incontrarsi con il rappresentante del giocatore per definire un’offerta concreta, ma a Siviglia dicono che pure il club vincitore dell’Europa League si sarebbe aggiunto alla lista delle pretendenti. È sempre Furio Zara a raccontarlo.

foto: atalanta.it

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