Stadio – Riccardo Calafiori perla di questo Bologna

È nato solo nel 2002, eppure ha già un’esperienza e un passato notevole Riccardo Calafiori, il difensore rossoblù diventato uno dei giocatori cardine della squadra di Thiago Motta. Il classe 2002 corre, crea, si lancia verso l’area avversaria spiazzando con le sue incursioni i giocatori rivali. Sono quasi 10 i chilometri a partita corsi da Calafiori, che legge come un giocatore esperto gli spazi generando con la sua corsa azioni imprevedibili che, come spesso è successo, portano poi al gol.

Il passato di Calafiori: tra Roma e Basilea

Quando era nella primavera della Roma Calafiori già aveva fatto vedere molto del suo talento; nel 2021 la Uefa lo indicò tra le 50 migliori giovani promesse del calcio. Eppure la Roma stessa non ne aveva colto appieno le potenzialità, complici anche i numerosi e gravi infortuni che tempestano il giovane romano. Calafiori viene prima prestato al Genoa e poi venduto, per solo 1,5 milioni, al Basilea. Riccardo Calafiori, nato nel quartiere romano della Balduina è ora tra i più osservati e attenzionati di questa Serie A; il suo talento cristallino ne fa infatti uno dei migliori di questa stagione.

La duttilità di Calafiori

Le qualità di Calafiori emergono anche nella sua duttilità. Se è da centrale che riesce a sfruttare tutte le sue potenzialità, il romano risulta bravo anche se utilizzato come terzino o centrocampista, come è successo recentemente con la nazionale under 21. Il difensore felsineo è ottimo anche dal punto di vista dei passaggi, come dimostrano i 1467 passaggi effettuati con il 90% di precisione.

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