STADIO: Rossi, enigma a centrocampo – 22 set

Nel Bologna che si appresta a sbarcare a Firenze, in una difficile trasferta da cui sarebbe bello tornare con qualche punto in saccoccia, il reparto che al momento appare meno definito è il centrocampo, quello dove peraltro vengono spese più energie e che nel calcio è determinante per stabilire il successo di una squadra. Contro il Frosinone Rossi ha schierato un centrocampo giovanissimo – età media di vent’anni – e anche se è arrivato il risultato sono stati evidenti anche i limiti di esperienza. Ecco perché a Firenze qualcosa cambierà, come ad esempio il manico in regia: Diawara è stato bravo, ma ha giocato a lungo con il freno a mano tirato per via dell’ammonizione ricevuta, indugiando sui contrasti, ed è facile che in una partita delicata come quella di domani Rossi si affiderà a Crisetig, forse meno brillante finora ma più esperto. Torna anche Rizzo, che ha scontato la squalifica per il rosso rimediato con la Sampdoria e che rappresenta un’alternativa valida sia a a Pulgar che a Taider: il primo è partito bene calando un po’ alla lunga, il secondo ha fatto il percorso inverso. Con Donsah infortunato, un’altra alternativa è rappresentata da Brighi, l’unico uomo di esperienza di un reparto giovane. Smaltito l’infortunio ecco che anche l’ex-Sassuolo è tornato in gruppo, e Rossi valuta se schierarlo contro la Fiorentina domani. 

foto: bolognafc.it

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