Stadio – Sulla fascia spunta Welington

Inutile girarci tanto attorno, dopo aver appresso con certezza che riportare Cambiaso in rossoblù è impossibile, il Bologna ha bisogno di pescare nel mercato degli esterni. La Juventus infatti ha riaccolto il giocatore tra le sue fila e dopo aver detto di no al Milan, disposto a comprare il cartellino intero, non ci sono grosse speranze per Sartori di poterlo riportare alla corte di Thiago Motta.

Cambiaso non torna, la necessità è un esterno

Qualcuno che lo sostituisca per serve. Il tecnico italo brasiliano ne ha bisogno e vuole qualcuno con le caratteristiche che aveva mostrato il terzino in prestito lo scorso anno. Per questo niente Alexa Terzic o Fodé Ballo-Toure, i due giocatori oltre a costare troppo non rispecchiano ciò che sta cercando la società. Sartori e Di Vaio stanno puntando un esterno basso disposto a capire le situazioni e decidere se arrivare sul fondo e crossare, ma che sappia anche fare tagli centrali e inserimenti come faceva Cambiaso. Oltre a questo Thiago vuole un giocatore con i piedi buoni e che sappia quando costruire dal basso insieme alla squadra. Forse i due dirigenti impiegheranno un po’ per trovare il sostituto sulla fascia, ma ora come ora la massima priorità va agli esterni, con Orsolini e Barrow infortunati. All’occasione sulla fascia sinistra possono giocare Lykogiannis o Sosa, perché ora come ora le altre soluzioni possibili sono zero.

Chi è Wellington?

Sartori e DI Vaio continuano a seguire Calafiori, del Basilea, e Doig, dal Verona e quando avranno anche solo un minimo di speranza non molleranno la presa. Però negli ultimi giorni si sono aggiunti un po’ di nomi alla lista dei possibili acquisti per la fascia. Il primo è Welington Damascena Santos, terzino del San Paolo e classe 2001. Il brasiliano era stato preso in considerazione anche dall’Inter tempo fa, prima che il giovane si facesse male seriamente alla caviglia e i nerazzurri si defilassero. Questo rappresenta il primo ostacolo per il Bologna. Il giocatore è rientrato da poco dopo essere stato ai box per alcuni mesi e sostituito da Caio Paulista, 25 anni, anche lui non male come giocatore. Il secondo ostacolo è il fatto che non è comunitario e andrebbe a riempire uno slot. Quando il terzino brasiliano è rientrato ha dimostrato di essersi messo alle spalle il suo infortunio, ma prenderlo potrebbe essere una scommessa. Vincerla significherebbe aver trovato un talento che a 22 anni sa fare tutto sulla fascia e in tutte le fasi di gioco.

Gli altri papabili per la fascia

Oltre al giocatore del San Paolo, in lista ci sono altri nomi. Due francesi, Quentin Merlin del Nantes, classe 2002 e Melvin Bard, 22 anni del Nizza e cresciuto all’Olympique Lione. Sartori e Di Vaio hanno però le mani legate: l’unica formula che prenderanno in considerazione sarà il prestito con diritto di riscatto. Scorrendo nella lista troviamo Dan Ndoye del Basile, Rolan Sallai di 26 anni e ungherese che gioca al Friburgo, Santiago Perotti del Colon, classe 2001, che per il Bologna è diventato comunitario e infine Oliver Antman del Nordsjaelland. L’ultimo sarebbe Nicolò Cambiaghi dell’Atalanta, ma manca il via libera di Gasperini.

Fonte: Claudio Beneforti, Stadio

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